Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha proposto di abolire il numero chiuso nelle facoltà di Medicina. Ma perché sono a numero chiuso?
Oggi, 6 settembre 2022, si terrà il test di ingresso di Medicina e Chirurgia per gli studenti che si sono iscritti all’omonima facoltà. La prova inizierà in tarda mattinata, alle 13:00, e gli iscritti sono tenuti a rispondere a 60 domande in 100 minuti.
Quest’anno gli iscritti alle facoltà di Medicina e Chirurgia sono tantissimi: 65 mila in tutta Italia, per l’anno 2022. Le 60 domande a cui gli aspiranti dottori dovranno rispondere sono state elaborate dal ministero dell’Università.
Nonostante gli iscritti siano veramente tanti, i posti disponibili sono solo 14.740. Difatti, la facoltà di Medicina e Chirurgia è un’istituzione a numero chiuso. Ciò significa che chi non dovesse passare l’esame, o coloro che dovessero passarlo ma con un punteggio basso, saranno tenuti a ripresentarsi l’anno dopo per sostenere nuovamente l’esame d’ammissione.
La proposta di Matteo Salvini
Questo fatto ha scatenato non poche polemiche nell’opinione pubblica, che ritiene un’ingiustizia il fatto che ci siano così pochi posti per così tanti iscritti. In merito alla questione, il leader della Lega Matteo Salvini, nella sua campagna elettorale – in occasione delle imminenti elezioni 2022 – ha proposto di eliminare il limite degli studenti ammessi.
Il leader della Lega: “Seguiremo la strada della Francia in modo da consentire a tutti di mettersi alla prova”. La proposta di Matteo Salvini, avanzata nei giorni scorsi, si pone lo scopo di “sopperire alla carenza di medici“.
Perché è necessario mantenere le facoltà a numero chiuso?
La normativa che regola la facoltà di Medicina e Chirurgia è stata introdotta in Italia per decreto nel 1987 e confermata in legge nel 1999. Secondo quanto previsto dalla normativa europea, essa sancisce un’armonizzazione degli insegnamenti per medici e odontoiatri con lo scopo di vedere riconosciuti i diplomi dagli stati membri.
Le norme europee si concentrano su standard minimi dei paesi membri per durata dei corsi e argomenti. A tal proposito, il numero chiuso nelle facoltà di Medicina e Chirurgia è giustificato dalla pianificazione dell’offerta di medici in base alla domanda prevista nel futuro. Ma non solo: un altro motivo, risiede nella volontà di mantenere alta la qualità dell’insegnamento contenendo il rapporto studenti/risorse basso.