Smetti subito di fare questo errore quando ti lavi i denti: se non cominci da ora, potresti pagarne le conseguenze. Cosa c’è da sapere.
Lavarsi i denti è una delle abitudini più comuni della nostra routine quotidiana, anche se può diventare pericolosa, per certi versi, per la salute orale, soprattutto se praticata nel momento sbagliato. Secondo gli esperti, il tempismo con cui ci si lava i denti è altrettanto importante quanto la scelta dello spazzolino e del dentifricio. Pertanto, è bene evitare di commettere questo errore quando ci si lava i denti.
L’errore che commetti quando ti lavi i denti
Caffè, spremute d’arancia, bibite gassate e cocktail sono alcune delle bevande che possono alterare temporaneamente il pH della bocca, rendendolo più acido.
Tale stato di acidità, se seguito immediatamente dallo spazzolamento, può accelerare l’erosione dello smalto dentale, rendendo i denti più vulnerabili e sensibili nel corso del tempo.
Il danno non è subito visibile, ma agisce, ad ogni modo, in profondità: lo smalto, d’altronde, una volta consumato, non si rigenera. Lavarsi i denti subito dopo aver bevuto una spremuta o un caffè, quindi, non protegge e può effettivamente aumentare il rischio di usura dentale.
Gli odontoiatri raccomandano di attendere almeno 30-60 minuti prima di spazzolare i denti dopo l’assunzione di sostanze acide. In questo lasso di tempo, la saliva aiuta a neutralizzare l’acidità e a riportare il pH della bocca a livelli più sicuri per lo smalto.
Come proteggere lo smalto con semplici accorgimenti
Per evitare di commettere danni ai denti, è bene modificare alcune abitudini. Dopo aver bevuto una bevanda acida, è consigliabile sciacquare la bocca con acqua o masticare una gomma senza zucchero per stimolare la produzione di saliva.
Anche la tecnica di spazzolamento è da considerare con attenzione: in tal senso, è fondamentale usare uno spazzolino a setole morbide e non esercitare troppa pressione.
I movimenti devono essere delicati e circolari, mai aggressivi. Infine, l’uso di un dentifricio al fluoro può offrire una barriera protettiva in più contro gli attacchi acidi e la formazione di carie.
