In attesa del Milan arrivano le altre sentenze Uefa sul Fair play finanziario. Roma ok, Inter ancora a rischio. E il Psg…
La sentenza più attesa, quella riguardante il Milan, sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Intanto l’Uefa si è però portata avanti, dando le proprie risposte agli altri club sotto la lente d’ingrandimento del Fair play finanziario, come riferito dalla Gazzetta dello Sport.
Tra le italiane bene la Roma, che ha chiuso il Settlement e per rientrare nei parametri dovrà effettuare una sola cessione. Il sacrificato potrebbe essere Nainggolan, ma occhio ad Alisson, cercato con forza dal Real Madrid.
Fair play finanziario, Inter ancora a rischio
Differente la situazione per ciò che concerne l’Inter, ancora sotto Settlement. Dovranno ancora essere valutate le spese per i mercati delle ultime due stagioni, prive di competizioni europee. Se non risulteranno in pari entrate ed uscite i nerazzurri verranno penalizzati con sanzioni sportive e finanziarie. E per il mercato di quest’estate le cose non cambiano: per comprare bisognerà vendere.
Uefa, mano leggera col Psg
Continua invece a far discutere il trattamento riservato al Paris Saint Germain. Sotto la lente d’ingrandimento il triennio 2015-17, con particolare attenzione alla scorsa stagione, resa sospetta dagli acquisti monstre di Mbappé e Neymar. Il peso del loro cartellino ricade sul bilancio 2018, e il Psg sarà obbligato a rientrare delle spese in qualche modo. Per ora, comunque, il club parigino non è stato penalizzato. Dovrà tuttavia effettuare cessioni per almeno 60 milioni di euro entro il 30 giugno, altrimenti potrebbero arrivare sanzioni da scontare o nell’immediato o durante la prossima Champions League.
Nel video alcune giocate di Mbappé in maglia Psg:
https://www.youtube.com/watch?v=leKTGNvYcpE