Ai familiari della premier non è piaciuta una vignetta satirica sul tema della sostituzione etnica firmata da Mario Natangelo.
La sorella di Giorgia Meloni ha dichiarato guerra al Fatto Quotidiano e, più precisamente, al vignettista Mario Natangelo. La causa della denuncia presentata dalla familiare della presidente del Consiglio è un riquadro satirico presente in un’edizione del giornale di Marco Travaglio.
La vignetta ritrae Arianna Meloni a letto con un uomo di colore che le chiede: “E tuo marito?”. Domanda a cui la sorella della leader di Fratelli d’Italia risponde: “Tranquillo, sta tutto il giorno a combattere la sostituzione etnica“. Il compagno di Arianna Meloni, infatti, è il ministro dell’Agricoltura del governo italiano Francesco Lollobrigida.
La guerra è iniziata
“Se qualcuno pensa di fermarci così, sbaglia di grosso. Si colpisce una persona che non ricopre incarichi pubblici colpevole solo di essere mia sorella”. Queste le parole di Giorgia Meloni che, precedentemente, aveva già detto la sua su questa particolare vignetta.
A dare la notizia della querela firmata da Arianna Meloni è stato lo stesso Fatto Quotidiano nell’edizione odierna – 4 agosto 2023 – del giornale. “Decisione grottesca e pericolosa“, si legge in prima pagina. “Non è il primo politico che vuole limitare la libertà di satira – continua il Fatto -, ma dovrebbe sapere che è proprio la sua indiscussa utilità sociale e politica a giustificare una soglia di libertà più larga rispetto a ogni altro genere espressivo, come da consolidata giurisprudenza. Siamo sicuri che la magistratura escluderà qualsiasi reato. A Natangelo va tutta la solidarietà dei colleghi del Fatto Quotidiano. Non ci faremo certo intimidire da questa incredibile iniziativa“.