Medico di 45 anni adescato da una detective sotto copertura: cercava un incontro con una bambina di 5 anni.
Un medico di 45 anni nel Michigan è stato incastrato da una detective sotto copertura. L’uomo pensava di parlare con una madre disposta a farlo incontrare con la figlia di cinque anni. In realtà si trattava di un’agente della polizia di Port St. Lucie, in Florida, specializzata in crimini contro i minori su Internet. Intanto, a Garlasco, spunta una “nuova pista” sull’omicidio di Chiara Poggi.

L’indagine sotto copertura contro il medico orco
L’operazione è partita il 16 giugno scorso, come riportato da Fanpage, quando la polizia ha avviato un’indagine per adescare potenziali predatori sessuali online. Una detective esperta in crimini contro i minori ha creato una falsa identità, fingendosi la madre di una bambina di 5 anni. L’agente ha dichiarato che l’identità era stata progettata per essere “di attrattiva per potenziali predatori sessuali“.
Un medico di 45 anni ha contattato la finta madre su un forum, utilizzando un nome falso e sostenendo di essere divorziato. La conversazione è avvenuta all’interno di una chat di gruppo “esplicitamente incentrata all’abuso sessuale sui minori“, come riferito dalle autorità.
Il medico ha chiesto l’età della figlia e ha confidato all’agente di avere da anni il piano di sedurre una bambina di cinque anni, ma di non aver mai avuto occasione di farlo. Ha poi cercato di convincere la donna a permettergli di incontrare la bambina. “I suoi messaggi erano disgustosi“, ha dichiarato la polizia di Port St. Lucie.
Il fermo e le prove raccolte
L’analisi degli archivi iCloud e delle chat del medico di 45 anni ha portato alla luce ulteriori prove, aggiunge Fanpage, comprese attività sul dark web che la polizia ha definito “troppo esplicite per essere rese pubbliche“.
Il 23 luglio le autorità hanno scoperto che l’uomo sarebbe rientrato a Detroit da un viaggio con la moglie. È stato quindi organizzato un fermo congiunto all’aeroporto, dove l’uomo ha negato ogni accusa e ha richiesto la presenza di un avvocato.
Martedì 2 settembre è stato emesso nei confronti dell’uomo un mandato d’arresto. Dopo il fermo, è stato trasferito nel carcere della contea di Monroe, in attesa di estradizione verso la Florida.