Fari anabbaglianti: guida all’uso e regole del Codice della Strada

Fari anabbaglianti: guida all’uso e regole del Codice della Strada

Quando accendere i fari anabbaglianti, come usarli correttamente e quali sanzioni sono previste dal Codice della Strada.

I fari anabbaglianti sono un elemento essenziale dell’impianto di illuminazione di ogni veicolo, pensati per illuminare la strada senza abbagliare gli altri automobilisti e garantire così la sicurezza in condizioni di visibilità ridotta. Questi fari emettono un fascio di luce orientato verso il basso, migliorando la visibilità notturna senza disturbare chi guida in direzione opposta.

In Italia, il Codice della Strada regolamenta in modo preciso il loro utilizzo, rendendoli obbligatori in varie situazioni per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

auto di notte

Quando è obbligatorio usare i fari anabbaglianti

Il Codice richiede l’accensione dei fari anabbaglianti durante la notte, nello specifico da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba, sia nelle aree urbane che su strade extraurbane. Inoltre, anche durante il giorno, è obbligatorio usare i fari anabbaglianti in caso di condizioni di scarsa visibilità, come nebbia, pioggia intensa, neve o situazioni di fumo o foschia.

Le regole si applicano anche in galleria, indipendentemente dall’illuminazione artificiale presente. Fuori dai centri abitati, i fari anabbaglianti devono essere accesi di giorno, soprattutto se il veicolo non dispone di luci diurne, ormai obbligatorie sui modelli omologati dal 2011. Anche durante il trasporto di persone ferite o malate, è essenziale accendere i fari anabbaglianti, garantendo così una maggiore visibilità.

Sanzioni per il mancato rispetto del Codice della Strada

La normativa italiana prevede sanzioni amministrative per chi non rispetta l’obbligo di accensione dei fari anabbaglianti. Se, durante un controllo, un veicolo risulta privo di fari accesi nelle situazioni previste, la multa può variare da 42 a 173 euro. In caso di fari non funzionanti o danneggiati, l’importo della sanzione è più elevato, arrivando fino a 344 euro, come specificato dall’articolo 79 del Codice della Strada.

Per accendere i fari anabbaglianti, solitamente è necessario ruotare la ghiera posta dietro al volante o utilizzare un selettore situato sul cruscotto. Dopo l’accensione, alcuni modelli permettono di regolare l’inclinazione del fascio luminoso per adattarlo alle condizioni stradali e migliorare la visibilità senza abbagliare. È quindi fondamentale verificare periodicamente il funzionamento dei fari, assicurandosi che siano sempre pronti all’uso nelle condizioni richieste.

L’uso di essi è un aspetto chiave per una guida sicura e responsabile. Rispettare le regole non solo riduce il rischio di sanzioni, ma contribuisce alla sicurezza di tutti gli utenti della strada, migliorando la visibilità e riducendo i pericoli di incidenti in condizioni di scarsa visibilità.