Ema, l'allarme su un farmaco che potrebbe causare pensieri suicidi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Questo farmaco potrebbe causare pensieri suicidi: scatta l’allarme dell’Ema

Medicine al volante

L’Ema lancia l’allerta sulla finasteride, un farmaco usato per la cura della calvizie, che potrebbe causare pensieri suicidi.

L’Ema (Agenzia Europea dei Medicinali) ha lanciato un avvertimento su un farmaco ampiamente utilizzato nella cura della calvizie e dell’ipertrofia prostatica benigna: la finasteride. Questa volta, però, non si tratta di allarmi relativi a farmaci per dimagrire, ma a un medicinale spesso assunto da giovani uomini per motivi estetici. Secondo i dati raccolti dal database europeo EudraVigilance e riportati da Leggo, l’uso della finasteride può essere associato all’insorgenza di pensieri suicidi.

antibiotici farmaci

Non è l’unico principio attivo: l’allarme dell’Ema

Sebbene le segnalazioni relative alla dutasteride siano state inferiori – solo 13 – l’Ema ha incluso anche questo farmaco nella revisione, in quanto condivide un meccanismo d’azione simile con la finasteride. Al momento non è stata individuata una connessione chiara tra l’uso della dutasteride e i pensieri suicidari, ma, per precauzione, anche le informazioni su questo principio attivo verranno aggiornate.

Il farmaco per la calvizie che causa pensieri suicidi

La finasteride è disponibile in due dosaggi distinti: da 1 mg, indicata per il trattamento della calvizie androgenetica, e da 5 mg, utilizzata per l’ipertrofia prostatica benigna. Proprio nella formulazione da 1 mg, quella destinata alla perdita dei capelli, si è registrato il maggior numero di segnalazioni riguardanti alterazioni dell’umore, inclusi pensieri suicidari. Le segnalazioni totali raccolte sono state 325, di cui 313 attribuite alla finasteride.

Nonostante queste segnalazioni, l’Ema ha ribadito che il rapporto beneficio/rischio del farmaco resta positivo. Tuttavia, è stato ritenuto necessario aggiornare le avvertenze presenti nei fogli illustrativi, al fine di informare meglio i pazienti.

Gli effetti collaterali già noti, come quelli sulla sfera sessuale, saranno affiancati da indicazioni relative a potenziali disturbi dell’umore. L’obiettivo dell’Ema è quello di rafforzare la consapevolezza e la sorveglianza riguardo agli effetti collaterali di questi farmaci, anche quelli che coinvolgono la salute mentale.

Leggi anche
Ilaria Salis fermata dagli agenti antisommossa: la foto e lo sfogo sui social

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2025 15:47

Ilaria Salis fermata dagli agenti antisommossa: la foto e lo sfogo sui social

nl pixel