Fase 2, Conte parla delle aperture anticipate: "Possibili in base ai dati"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Conte, ‘Riaperture anticipate se i dati lo consentiranno’

Giuseppe Conte

Coronavirus, Giuseppe Conte sulla fase 2: “Aperture anticipate se i dati lo consentiranno”. Possibili differenziazioni geografiche alla luce dei dati.

Intervenuto ai microfoni de il Fatto Quotidiano, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato della fase 2 dell’emergenza coronavirus e della possibilità di anticipare le aperture almeno in alcune regioni.

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Fase 2, Conte sulle riaperture anticipate: “Siamo in condizione di studiare eventuali anticipazioni con differenziazioni geografiche”

Riaperture anticipate nelle Regioni? Siccome ora ci sono soglie definite di allarme, siamo in condizione di studiare un’eventuale anticipazione delle aperture per ulteriori attività con differenziazioni geografiche. In presenza di un protocollo di sicurezza per spazi, ambienti e attività, si potrà decidere di anticipare le aperture di centri estetici, parrucchieri, ma anche teatri“, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ai microfoni de il Fatto Quotidiano.

Giuseppe Conte
fonte foto https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Le sorti del governo

Nel corso dell’intervista Conte ha anche fatto sapere di essere certo che il governo arriverà fino alla fine del mandato. Nonostante le voci sul un esecutivo guidato da Mario Draghi, la figura forte che si erge come un’ombra alle spalle del premier.

Palazzo Chigi governo
Fonte foto: https://twitter.com/Palazzo_Chigi

La difesa di Spadafora e Bonafede

Giuseppe Conte ha poi voluto difendere il lavoro svolto fino a questo momento da Spadafora e Bonafede, due ministri al centro delle polemiche. Il primo a breve dovrà prendere una decisione difficile; il campionato di Serie A passa per le sue mani e per la sua scrivania. Il dossier sarà analizzato dal Comitato Tecnico Scientifico e dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ma l’uomo immagine di questa trattativa resta lui.

Bonafede invece è stato chiamato in causa da Di Matteo che ha gettato un’ombra sul Guardasigilli, al centro delle polemiche per la scarcerazione dei boss a causa dell’emergenza coronavirus. Una pagina discussa di questa emergenza. Il Centrodestra, come confermato anche da Giorgia Meloni, sta valutando l’ipotesi di presentare una mozione di sfiducia.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:24

Bonafede: emergenza finita, boss ritornino in cella

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