Coronavirus, fase 2, Zaia: “Ordinanze del Veneto non in contrasto con il Dpcm del governo. Non le ritiriamo”.
Fase 2, Zaia non indietreggia. In vista della fase si accende il contrasto tra il governo e le regioni, con Zaia che, seguendo l’esempio della Calabria, ha fatto sapere che il Veneto non ritirerà le ordinanze emanate in quanto non sarebbero in contrasto con le disposizioni del governo.
Coronavirus, fase 2, Zaia: “Le ordinanze introdotte non sono in contrasto con il Dpcm, non le ritiriamo”
“Le ordinanze introdotte dal Veneto non sono in contrasto con il Dpcm ma vogliono portare un principio di buon senso e rispetto nei confronti del cittadino“, ha dichiarato il governatore del Veneto Luca Zaia.
Zaia, “Non facciamo ordinanze per buttarla in politica”
Zaia ha poi mandato un messaggio al governo sottolineando come una battaglia legale sarebbe controproducente per tutti. Il numero uno del Veneto ha poi voluto sottolineare come i provvedimenti adottati non debbano essere considerati come gesti di forza o atti politici.
“Le battaglie legali non portano a nulla. Non facciamo ordinanze per cercare prove muscolari o per buttarla in politica. A me sembra che il ministro Boccia, in rappresentanza del Governo, abbia compreso le nostre volontà; penso che per la quasi totalità delle misure oggetto di ordinanza ci sia la possibilita’ di dimostrare un allineamento col Dpcm per cui non le ritiriamo”.
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