Le autorità hanno scoperto gli orribili abusi subiti da un bimbo di 1 anno di cui ancora non si è trovato il corpicino.
Vicenda terrificante, quella scoperta nelle ultime ore dalle forze dell’ordine. Secondo quanto si apprende dai media americani, una giovane madre di 22 anni, Wendy Bailey, è stata arrestata con accuse di vario genere tra cui omicidio colposo e concorso in omicidio. I fatti sarebbero emersi a seguito di un incidente stradale in cui hanno perso la vita il marito della donna e la loro bambina di 2 anni. Un sinistro che ha portato le forze dell’ordine a scoprire il presumibile decesso di un bimbo di 1 anno, il secondo figlio della coppia.
Bimbo di 1 anno torturato e fatto sparire: i fatti
I media americani hanno riportato la terribile storia accaduta a Fayette County, in Alabama. Tutto sarebbe partito da un incidente stradale in cui hanno perso la vita un uomo e una bambina di 2 anni. Si trattava del marito e della figlia di Wendy Baily, anche lei coinvolta nell’accaduto, che è stata successivamente arrestata con varie accuse.
Le autorità, infatti, a seguito del sinistro si sono trovate a domandarsi come mai non fosse presente il secondogenito della coppia, un bimbo di appena 15 mesi. Da qui l’orribile scoperta: il piccolo sarebbe stato fatto sparire.
Nei telefoni dei genitori, infatti, sono stati trovati messaggi decisamente emblematici nei quali si parlava di abusi e torture ai danni del piccolo che sarebbe stato picchiato e legato con un corda.
Le indagini e le accuse
Stando a quanto accertato dalle autorità competenti, il piccolo figlioletto sarebbe stato vittima, prima del verificarsi dell’incidente stradale, di abusi atroci commessi presumibilmente dal padre che, però, tramite foto e messaggi aveva informato la donna, sua moglie e madre dell’infante.
Questa situazione ha portato la polizia ad arrestare Wendy Baily. Del corpicino del bambino, per ora, nessuna traccia. La donna sarebbe stata capace di metterlo in una borsa e liberarsene in un posto ancora non noto alle autorità.