Intervenuto a ‘Che Tempo Che Fa’, Fabio Fazio ha commentato la situazione alla Rai in merito alle censure parlando anche del suo addio.
Il caso censura alla Rai, con Antonio Scurati, noto scrittore, che sabato sera non ha partecipato a ‘Che sarà’, su Rai 3, dove avrebbe dovuto leggere un suo testo sul 25 aprile, è stato fonte di dibattito anche a ‘Che Tempo Che Fa’ dove Fabio Fazio, presentatore e noto ex volto della tv di Stato, non ha fatto mancare un proprio pensiero con tanto di riferimento al Governo e alla Premier Giorgia Meloni.
Fabio Fazio commenta il caso Scurati alla Rai
“La cosa abbastanza sorprendente è che nel 2024 non siamo ancora d’accordo su valori che dovrebbero essere fondativi e assodati, non si dovrebbe neanche più parlarne”. Sono queste le parole con cui Fazio ha esordito a ‘Che Tempo Che Fa’ parlando appunto della questione sollevata in Rai sul caso Scurati e le parole sul 25 aprile.
Il conduttore ha poi proseguito: “L’antifascismo, festeggiare il 25 aprile, la libertà di essere qui a parlare, consentire di quelli che la pensano in modo diverso di parlare lo stesso. Perfino che il servizio pubblico dovrebbe essere di tutti”.
“Littizzetto e io Incompatibili”
Le parole del presentatore sono andate avanti con tanto di riferimento personale a quanto accaduto a lui e alla Littizzetto che da Rai 3 sono andati via: “Voi sapete dal primo giorno, nonostante io e Luciana (Luciana Littizzetto, ndr) siamo stati ritenuti incompatibili, che io faccio il tifo per la Rai”, ha aggiunto Fazio.
“Spero con tutto il cuore in un futuro diverso dal clima di queste ore, perché c’è la possibilità di crearlo”. Il commento del conduttore che è suonato come un affondo chiaro alla Rai e al Governo Meloni.
Il commento del conduttore condiviso poi su X in un post anche dall’account ufficiale del programma:
