Federica Pellegrini, addio al nuoto: “È stato un bel viaggio, me la sono goduta”

Federica Pellegrini, addio al nuoto: “È stato un bel viaggio, me la sono goduta”

Federica Pellegrini chiude la sua finale alle Olimpiadi con il sorriso e parla del ritiro, del futuro e della sua vita privata.

Federica Pellegrini lascia il mondo del nuoto con la sua quinta medaglia olimpica e con un grande sorriso che scalda il cuore: la Divina conferma il ritiro dopo una carriera lunghissima, sulla cresta dell’onda dall’età di sedici anni grazie al suo sconfinato talento. E nel corso della lunghissima carriera non sono mancati i momenti bui, le difficoltà, la voglia di mollare. Invece tutti i sacrifici l’hanno portata dalla Storia alla Leggenda con la quinta finale conquistata in cinque edizioni dei Giochi consecutive. La finale di Tokyo si chiude lontana dal podio, con un settimo posto raggiunto con il miglior tempo personale della stagione. Ma poco importa. Pellegrini non voleva combattere contro il tempo che avanza. Voleva chiudere in grande stile. E lo ha fatto.

Federica Pellegrini conferma il ritiro

È stato un bel viaggio, tanti anni di bracciate: me la sono goduta dall’inizio alla fine. Voi non mi vedevate ma ho sorriso anche mentre ero in acqua. Quando ho toccato ho detto: bene, e quindi?“, sono state le prime parole di Federica Pellegrini al termine della gara, quando forse ha iniziato che tutto è finito.

Oggi sono molto contenta, è stata la finale più serena che io abbia mai vissuto. Sono contenta del percorso, del viaggio che abbiamo fatto in questi anni io e il mio staff. Abbiamo fatto davvero tutto il possibile, e per un atleta è la cosa che conta di più“.

Federica Pellegrini

I progetti per il futuro

E la Divina sembra avere le idee chiare anche per quanto riguarda il futuro fuori dalla vasca: “Ho un sacco di cose da fare, ora farò volantinaggio al Villaggio per farmi eleggere come atleta Cio. Devo tornare a casa dove mi aspettano, poi voglio festeggiare il mio compleanno perché 33 anni sono un’età importante, e poi a settembre e forse anche novembre c’è la Isl a Napoli. E poi ancora il docu-film, un libro, le registrazioni di Italia’s got talent. E rimarrò nel mondo del nuoto. Lascio la squadra più forte di sempre, lascio in buone mani“.

Federica Pellegrini

L’apertura sulla vita privata

Parlando ai microfoni della RAI Pellegrini si lascia andare anche ad una apertura sulla sua vita privata e sul rapporto con il suo allenatore e “compagno di vita” Giunta.

“Se non ci fosse stato Matteo probabilmente avrei smesso qualche anno fa. Matteo è un grandissimo allenatore e un compagno di vita speciale e spero che lo sarà anche in futuro. La priorità era tenere l’immagine dell’allenatore e dell’atleta separati e siamo stati molto bravi in questo. È stata una persona fondamentale, una delle più importanti in questo percorso sia umano, sia sportivo”.

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