Federico Bertollo è morto a Padova. Fatale per il 23enne una dose di eroina fatta da un pusher. Il fratello: “Era la prima volta”.
PADOVA – Federico Bertollo è morto a Padova. La storia del 23enne è stata raccontata dal Corriere della Sera in un lunghissimo articolo dedicato ad una vicenda che ha sconvolto l’intero centro patavino. Un ragazzo, amante della musica, caduto nella droga dopo un brutto incidente.
La storia di Federico
Federico – come racconta il fratello al Corriere della Sera – era un ragazzo come tutti gli altri fino a 14 anni quando un grave incidente gli ha cambiato la vita. I coetanei lo prendevano in giro e così il giovane ha deciso di dedicarsi alla scrittura e alla musica. Un ritorno ad una vita ‘normale’ non semplice che ha trovato un ostacolo qualche mese dopo: la droga.
Per qualche mese il 23enne ha fatto uso di sostanze stupefacenti prima di uscirne definitivamente ed iscriversi al conservatorio. Ma il nemico continuava ad essere sempre in agguato.
La morte di Federico
Federico è morto nella serata di lunedì 19 agosto 2019. Il 23enne è ricaduto, dopo tanto tempo, nell’incubo della droga. Una dose di eroina iniettata dal pusher è stata fatale per il ragazzo. I carabinieri hanno fermato l’uomo che gli ha venduto la sostanza stupefacente.
Tanto dolore nella città patavina, quella di Cittadella, dove il ragazzo viveva. Al Corriere della Sera la madre riprende l’ultimo messaggio di Federico: “Mi ha detto di avere fiducia in lui. Sapevo che qualcosa non andava ma gli ho creduto. I carabinieri ci hanno detto che prima ha assunto una dose di cocaina e poi gli è stata iniettata l’eroina. Sono certa che mio figlio poteva essere salvato visto che i soccorsi sono stati chiamati un’ora e mezza dopo“. Le indagini sono in corso per ricostruire meglio la dinamica.
