Federico Chiesa potrebbe lasciare il Liverpool e tornare in Serie A. Le condizioni e le strategie del Napoli per il colpo di mercato.
L’avventura di Federico Chiesa al Liverpool non sta andando come previsto. Dopo il suo arrivo in estate dalla Juventus per circa 12 milioni di euro, l’attaccante classe ’97 ha accumulato solo 123 minuti in campo, distribuiti su quattro presenze tra Premier League e Champions League. Una situazione difficile per un giocatore abituato ad essere protagonista, che ora si sta guardando intorno per valutare un possibile ritorno in Serie A. Tra le squadre interessate spicca il Napoli, pronto a sondare il terreno per il talento toscano.
Perché Chiesa vuole lasciare il Liverpool
L’esperienza di Chiesa al Liverpool si sta rivelando più complicata del previsto. Sotto la guida di Arne Slot, i Reds hanno trovato un equilibrio tattico che sembra non lasciare spazio al classe ’97, complice anche una condizione fisica non ancora ottimale. L’allenatore ha ribadito in diverse occasioni che l’attaccante italiano deve lavorare sodo per raggiungere il livello richiesto. Attualmente, Chiesa è spesso relegato a sessioni di allenamento extra o impiegato con la seconda squadra.
Questa situazione sta spingendo il giocatore a valutare seriamente un cambio di scenario già nel mercato di gennaio. Il Liverpool non si opporrebbe a un trasferimento, soprattutto se si trattasse di un prestito che permetta di alleggerire il monte ingaggi e, al contempo, rivalutare il cartellino dell’ex Juventus.
Napoli-Chiesa: le condizioni per il ritorno in Serie A
Il Napoli, reduce da un periodo altalenante, potrebbe essere una destinazione ideale per Federico Chiesa. La società partenopea sta affrontando alcune incertezze legate al rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia, il cui futuro non è ancora definito. In questo contesto, l’acquisto di Chiesa rappresenterebbe un’ottima mossa strategica, sia per rafforzare il reparto offensivo sia per “coprirsi” in caso di un addio del talento georgiano.
Il piano del Napoli prevede una trattativa basata su un prestito con diritto di riscatto. Questa formula consentirebbe al club di Aurelio De Laurentiis di non appesantire immediatamente il bilancio, lasciando al contempo una porta aperta per un acquisto definitivo al termine della stagione. Un fattore chiave sarà l’ingaggio di Chiesa, attualmente elevato per gli standard della Serie A. Tuttavia, il Liverpool potrebbe accettare di contribuire parzialmente al pagamento dello stipendio per facilitare l’operazione.
L’operazione gode anche di un altro elemento favorevole: il rapporto tra il Napoli e Fali Ramadani, agente di Chiesa, che ha già collaborato con il club in passato, ad esempio durante le trattative per Kalidou Koulibaly. Questo potrebbe accelerare i tempi e favorire un’intesa.
La concorrenza e i rischi
Oltre al Napoli, altre squadre di Serie A, come l’Atalanta, sono interessate al giocatore. Il club bergamasco sta cercando rinforzi per il reparto offensivo, ma difficilmente potrebbe competere con le possibilità economiche e sportive offerte dai partenopei. La Roma, che aveva manifestato interesse la scorsa estate, sembra attualmente fuori dai giochi, complice la scelta di Chiesa di puntare sull’esperienza in Premier League.
Il Napoli, tuttavia, dovrà muoversi con cautela. Investire su Chiesa comporta dei rischi: le sue condizioni fisiche devono essere monitorate attentamente, e il suo inserimento tattico in una squadra già ben definita richiede un lavoro strategico. Inoltre, il club non può permettersi di fallire un’operazione così importante, soprattutto in un momento cruciale della stagione.
Il ritorno di Federico Chiesa in Serie A è una possibilità concreta, e il Napoli sembra essere la squadra più pronta ad accoglierlo. Un’operazione ben studiata, basata su un prestito con diritto di riscatto e il supporto del Liverpool nell’ingaggio, potrebbe rappresentare un affare vantaggioso per tutte le parti coinvolte. Con l’esperienza e la qualità di Chiesa, gli azzurri rafforzerebbero il proprio attacco e guadagnerebbero un’alternativa di spessore in caso di un futuro addio di Kvaratskhelia.
La palla ora passa al Napoli, che dovrà decidere se affondare il colpo e riportare in Italia uno dei talenti più brillanti degli ultimi anni.
