Fedriga attacca il Governo in un’intervista all’Adnkronos: “Versiamo a Roma più di quanto riceviamo”.
ROMA – Aumenta la tensione tra Stato e Regioni. In un’intervista ai microfoni dell’Adnkronos Massimiliano Fedriga attacca il Governo: “Devo dire – ha detto il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia – che con il Dl Rilancio annientano le regioni, le colpiscono uccidendole. Io a questo punto non ho più soldi per fare nulla. Chiamerò qualcuno a Roma per dire che chiudo tutto, anche gli ospedali. Non ho soldi per la spesa ordinaria. Questo vuol dire che versiamo a Roma più di quanto riceviamo nonostante siamo una regione virtuosa“.
Fedriga soddisfatto della prima settimana post lockdown
Il governatore del Friuli-Venezia Giulia si è detto soddisfatto della prima settimana post lockdown: “Nella maggior parte dei casi ho visto comportamenti anche più rigorosi di quanto chiesto. C’è stato uno sfogo comprensibile ma servono ancora comportamenti rigorosi“.
Nessuna previsione sulla ripartenza economica: “Si naviga a vista. In molti non hanno ancora riaperto per timore. Dobbiamo avere dei dati più precisi per fare un primo bilancio e penso che i numeri saranno disponibili a breve“.
Confini e frontiere
In conclusione nell’intervista Fedriga si è soffermato anche su confini e frontiere: “E’ inaccettabile che con la scusa del Covid si crei un dumping sul turismo. Io non posso riaprire i confini. Ma deve essere l’Italia a muoversi a livello di comunità europea, in modo netto e serio. Ho parlato con il presidente del land della Carinzia, con il presidente sloveno, sono entrambi favorevoli a una riapertura, ma quello che sta facendo il governo centrale di Vienna è molto grave visto che la situazione sanitaria è molto simile tra questi Paesi e la nostra regione. Di Maio? Non mi ha risposto formalmente c’è una interlocuzione informare ma per ora non c’è una soluzione“.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/massimilianofedriga/