Lutto drammatico: è morto il base jumper dei record Felix Baumgartner. L’uomo è stato vittima di un malore durante una delle sue imprese.
L’uomo delle imprese impossibili. Felix Baumgartner, è morto a 56 anni, mentre tentava l’ennesima sfida della sua vita tutta adrenalina. Un terribile lutto per tutto il mondo sportivo e non solo visto che il base jumper e paracadutista era riuscito nel corso degli anni a coinvolgere tutto il mondo e ogni possibile settore. Il dramma lo ha visto morire a seguito, probabilmente, di un malore a Porto Sant’Elpidio, nelle Marche.

Morto Felix Baumgartner
Lutto terribile per il mondo sportivo estremo: è morto l’uomo dei record e delle imprese impossibili, Felix Baumgartner. Secondo una prima ricostruzione, il 56enne sarebbe deceduto a seguito di un lancio dal parapendio a Porto Sant’Elpidio (Fermo). Pare che durante il volo sia stato colto da un malore che gli ha perdere il controllo del mezzo causandone la caduta nel vuoto.
Stando alle prime informazioni a seguito dell’impatto, l’uomo avrebbe perso immediatamente conoscenza: inutili i tentativi di soccorso. Felix non ce l’ha fatta.
L’uomo delle imprese impossibili
Nel corso della sua lunga carriera sono state tante le imprese realizzate da Felix Baumgartner. Non solo il volo in caduta libera sul canale della Manica ma anche il lancio dalla stratosfera, realizzato nel 2012. In quella occasione, l’uomo aveva infranto diversi record. Baumgartner si era lanciato dall’altezza di oltre 24 miglia, ovvero oltre 39 chilometri, con una velocità stimata in 833,9 miglia all’ora. In quella circostanza, durante i 4 minuti e 22 secondi di caduta libera, è diventato il primo uomo a infrangere la velocità del suono (1.110 km/h) al di fuori di un veicolo.
Dopo quell’impresa, l’uomo aveva annunciato il ritiro dalle missioni impossibili ma non aveva mai smesso di provare sfide adrenaliniche come, nel 2014, quando aveva partecipato alla 24 ore del Nürburgring con un’Audi R8 LMS, chiudendo al nono posto.