Il commento di Vittorio Feltri dopo la presa di posizione di Annamaria Bernardini De Pace in merito all’Ambrogino d’Oro.
L’ipotesi di vedere l’Ambrogino d’Oro consegnato ai componenti della Flotilla ha portato il noto avvocato Annamaria Bernardini De Pace a schierarsi contro questa possibilità e a dirsi pronta a rinunciare al premio da lei ricevuto in passato. Dello stesso avviso è stato Vittorio Feltri che tramite il suo ultimo editoriale per Il Giornale ha commentato la vicenda.

Feltri e la scelta della Bernardini De Pace sull’Ambrogino
“L’avvocato Bernardini De Pace si è ancora una volta segnalata per saggezza e capacità. Cosa ha fatto? Ha annunciato di voler restituire l’Ambrogino d’Oro – che è la massima onereficenza concessa ad un milanese -. Anche io mi vanto di averlo preso… Ecco se adesso questo premio sarà dato, come si mormora, a quelli della Flotilla, la Bernardini De Pace non ci sta […]”, ha esordito Vittorio Feltri per Il Giornale.
“Io credo che mi associerò a lei. Non trovo assolutamente nessuna giustificazione per dare un premio a questi ragazzotti che hanno inscenato, come tutti ricorderanno, un casotto qua a Milano per andare in Medio Oriente per andare a consegnare chissà quali regali che poi non hanno consegnato niente. Chissà quali viveri, non è successo niente, non hanno combinato niente. E’ stato Trump a liberare questa gente ma a lui negano il premio per la pace. Ma vogliono dare l’Ambrogino d’Oro a questa truppa, poco scelta, che ha invaso i mari con il pretesto di aiutare qualcuno che invece non ha ricevuto nessuno aiuto”.
“Pronto a riconsegnare il premio”
A questo punto, nel suo editoriale video per Il Giornale dal titolo “L’Ambrogino d’oro alla Flotilla è come uno sputo in faccia ai cittadini“, Feltri ha aggiunto: “Insomma, sono veramente indignato. Mi associo con la Bernardini De Pace: niente premio a questa gente. Anche io, nel giorno in cui venisse consegnato a certa gente, proprio lo stesso giorno, io andrei a riconsegnare il mio Ambrogino d’Oro perché non mi riconoscerei più nei valori di questo premio che per me era una cosa importante”.