Feltri, condoglianze a Grillo e stoccata pesantissima a Conte
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

“Avvocato di seconda categoria”, Feltri fa le condoglianze a Grillo e demolisce Conte

Vittorio Feltri

Feltri critica il Movimento 5 Stelle: “Hanno pugnalato il loro fondatore per la seconda volta”. Un’analisi impietosa sulla gestione di Conte e il futuro del partito.

Il Movimento 5 Stelle sembra essersi staccato definitivamente dal suo fondatore, Beppe Grillo, relegandolo a una figura sempre più marginale. È questa la riflessione di Vittorio Feltri (nel suo editoriale video online) che non ha risparmiato critiche ai pentastellati e al loro percorso politico, definendoli responsabili di aver pugnalato Grillo non una, ma ben due volte.

Vittorio Feltri
Leggi anche
La sinistra “ossessionata” da Elon Musk: l’attacco frontale, Salvini dice la sua

Vittorio Feltri elogia Grillo: la stoccata a Conte

Secondo Feltri, non si può negare che Grillo sia stato un visionario. La sua intuizione di creare una forza politica come il Movimento 5 Stelle ha rappresentato un caso unico nella storia italiana: in pochissimo tempo, il M5S è diventato uno dei principali partiti del Paese, arrivando a guidare il governo. 

Tuttavia, questa scalata al potere sembra aver portato a un graduale allontanamento del fondatore, fino alla sua completa estromissione.

Feltri esprime ammirazione per la capacità di Grillo di fondare un partito dal nulla e portarlo ai vertici, ma non manca di sottolineare le criticità nella gestione successiva: “Sappiamo tutti come si è comportato il Movimento, in modo raffazzonato”, commenta.

L’era Conte e le scelte contestate

Feltri riserva le critiche più dure a Giuseppe Conte, definito un “avvocato di seconda categoria” catapultato alla guida del governo: “Adesso comanderà lui e vedremo che fine farà il partito”.

Feltri continua: “Mi dispiace ancora per Grillo. Gli faccio mie condoglianze e continuo a preferire lui a tutti i suoi figliacci che ha messo al mondo con il Movimento 5 Stelle”.

Secondo Feltri, l’operato di Conte come presidente del Consiglio e leader del M5S è stato caratterizzato da scelte discutibili, tra cui il Superbonus 110%, descritto come “fuori da ogni logica”, e il Reddito di cittadinanza, accusato di aver incentivato il lavoro nero.

Feltri ritiene che sotto la guida di Conte il Movimento abbia accumulato errori e incoerenze, portandolo a una posizione di debolezza politica e strategica. “Tutta l’attività del Movimento 5 Stelle è stata negativa”, afferma senza mezzi termini.

Grillo e la fine dei visionari

Per Feltri, la marginalizzazione di Grillo rappresenta una metafora più ampia della sorte riservata ai visionari: “Chi ha un’intuizione e la realizza viene poi abbattuto dai suoi stessi figli”

La “seconda morte” di Grillo, come la definisce Feltri, segna simbolicamente il declino della sua influenza sul Movimento, ora completamente nelle mani di Conte.

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2024 16:55

La sinistra “ossessionata” da Elon Musk: l’attacco frontale, Salvini dice la sua

nl pixel