Feltri contro le femministe: “La vostra pochezza ha fatto sospendere un medico”

Feltri contro le femministe: “La vostra pochezza ha fatto sospendere un medico”

Il direttore di Libero si è schierato dalla parte del dottore sollevato dal proprio incarico per la battuta sul cane “buongustaio”.

Aveva fatto molto scalpore la vicenda, risalente alla notte del 26 luglio, in cui un medico di Merate, in provincia di Lecco, aveva dato del “buongustaio” ad un cane che aveva azzannato il fondoschiena di una ragazza di 28 anni. Lei, dopo essere stata medicata, aveva denunciato il dottore e lo aveva fatto sospendere.

Vittorio Feltri, di fronte ad una situazione di questo genere, non ha potuto trattenersi dallo schierarsi dalla parte del medico. Il direttore di Libero dedica il suo editoriale a questa storia, parlando della carenza di personale negli ospedali italiani e affermando che, al posto di aiutarli a svolgere al meglio le loro mansioni, noi “li incriminiamo di sessismo e li sospendiamo a causa di una semplice battuta, che avrebbe potuto farci sorridere, o almeno un tempo lo avrebbe fatto, quando eravamo meno scemi, oggi invece ci induce a denunciare la condotta di colui che si è macchiato del reato di ironia“.

vittorio feltri

“Non c’era malizia”

“Forse una maniera di sdrammatizzare – continua Feltri – o una esclamazione spontanea fatta senza malizia da una persona dotata di umorismo, forse una osservazione inopportuna per qualcuno, ma non tanto vergognosa o inaccettabile da determinare la sospensione del medico, per di più di un pronto soccorso, e quindi anche un danno ai pazienti.”

Invece di essere riconoscente a chi le ha ricucito la ferita cercando anche magari di strapparle un sorriso – commenta il direttore di Libero sulla 28enne – in quanto consapevole della sofferenza patita dalla ragazza, ha provveduto a segnalarlo come se si trattasse di un molestatore, di un criminale qualsiasi, di un porco, di un soggetto pericoloso“.

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