Vittorio Feltri elogia l’ultima analisi di Marco Travaglio sulla guerra in Ucraina e critica il continuo supporto al Paese.
Nel suo editoriale video pubblicato su IlGiornale.it, Vittorio Feltri esprime il suo apprezzamento per l’analisi di Marco Travaglio riguardo alla guerra tra Ucraina e Russia e offre un suggerimento decisamente controverso, ecco le sue parole.
Feltri shock: “Smettete di finanziare l’Ucraina”
Secondo Feltri, Travaglio ha scritto un libro che offre una riflessione lucida e realistica sulla situazione geopolitica attuale. In particolare, il giornalista condivide la visione dell’autore, secondo cui l’Ucraina non potrà mai vincere contro la potenza militare della Russia.
“L’Ucraina è sempre stata un satellite della Russia”, afferma Feltri, sostenendo che, sebbene Kiev stia cercando di resistere, la sua capacità di opporsi a Mosca è limitata.
Questo, secondo lui, rende la continua fornitura di armi e finanziamenti da parte dei Paesi europei, inclusa l’Italia, una mossa che potrebbe finire per irritare ulteriormente Vladimir Putin.
Feltri ritiene che sarebbe ora di smettere di finanziarla: “Io penso che si dovrebbe smettere di finanziare l’Ucraina e le cose vadano come devono andare, anche perché l’Ucraina è sempre stato un paese praticamente un satellite della Russia, per cui voler affermare il contrario mi sembra una forzatura”.
La scrittura di Marco Travaglio: “Una mitraglia”
Feltri riconosce le doti giornalistiche di Marco Travaglio, lodando la sua capacità di scrivere in modo diretto e incisivo. “La scrittura di Travaglio è felice e arriva sempre al dunque”, afferma, sottolineando come il suo stile sia pungente e deciso, come una mitraglia.
Sebbene le posizioni di Travaglio possano essere controverse, Feltri ammette che sono utili per stimolare il pensiero critico, aiutando il pubblico a riflettere su questioni complesse: “Il libro è interessante perché Travaglio è un giornalista discusso come ovvio che sia, ma è molto bravo, spiega molto bene i suoi ragionamenti che non sempre si possono approvare e condividere, ma sono ragionamenti che ci aiutano appunto a ragionare. Complimenti a Marco Travaglio!”.