Il direttore di Libero ha parlato del denaro nell’ultima puntata del suo “V per Vittorio”, un podcast che sta avendo discreto successo.
“Cari amici, oggi vorrei affrontare un argomento che è piuttosto spinoso“, l’ultimo podcast pubblicato da Vittorio Feltri si apre così. “Quasi tutti – commenta il direttore di Libero – dicono che i soldi non fanno la felicità. Non c’è dubbio che non siano artefici di una grande gioia ma pensate allora alla miseria“.
Feltri sceglie di dedicare l’ultima puntata del suo “V per Vittorio” al rapporto fra guadagni e felicità: “La miseria crea disperazione, difficoltà ed amareggia la vita. Tutti noi quando iniziamo a lavorare cerchiamo un’occupazione che non ci infastidisca più di tanto svolgere e soprattutto pensiamo al guadagano“.
“I soldi sono necessari per tutto”
“Se non guadagni non campi – continua Feltri – i soldi sono necessari per tutto e non solo per togliersi qualche sfizio. Sono necessari per pagare l’affitto, per garantirsi due pasti al giorno e sono necessari per bere un bicchiere d’aperitivo nel caso in cui ti venga la voglia di farlo“.
“Smettiamola di dire che i soldi sono la farina del diavolo – spiega il direttore di Libero – tutt’altro. I soldi ti consentono di fare tutto quello che ti piace fare. I soldi, naturalmente, servono anche per la salute. Oggi, con la sanità pubblica che zoppica, se tu hai un qualsiasi guaio e hai dei denari in tasca vai dal medico, paghi e risolvi i tuoi problemi. Sempre che non siano troppo gravi – conclude Feltri – alla fine anche il funerale va pagato“.