Un pensiero fermo e deciso quello di Vittorio Feltri che non le manda a dire al Presidente francese Emmanuel Macron.
L’ipotesi di una presenza di truppe occidentali in Ucraina proposta dal Presidente francese Emmanuel Macron nel vertice convocato a Parigi ha generato tantissime reazioni, compresa quella di Vittorio Feltri che nel suo editoriale per Il Giornale ha commentato le idee del numero uno della Francia, rispondendo ad un lettore.
Feltri, le parole su Macron
Come sempre avviene nei suoi editoriali, Feltri ha preso spunto dalle parole di un lettore per commentare alcuni fatti dell’attualità nazionale e internazionale. Nello specifico l’ipotesi proposta da Macron di inviare truppe occidentali in Ucraina per combattere con la Russia.
In questo senso, il giornalista ha esordito: “Mi ha lasciato alquanto interdetto l’uscita fuoriluogo e sproporzionata di Macron espressa al termine della conferenza di Parigi in cui si è discusso riguardo l’impegno dei Paesi occidentali in Ucraina. Cosa diavolo sarà saltato in testa al presidente francese? Si sarà fatto troppo prendere dall’entusiasmo? Avrà alzato un po’ il gomito? Forse egli non era in sé?“.
Vittorio Feltri ha poi aggiunto che quanto detto da Macron è stata una “prova di avventatezza e assenza di prudenza”.
“Pianeta Terra a rischio”
Nella parte conclusiva del suo editoriale, Feltri ha attaccato ulteriormente il numero uno della Francia: “Le sue parole costituiscono un incidente diplomatico aggravato […]”.
E ancora: “Come giudico la sparata di Macron? Trattasi delle parole di uno statista evidentemente incapace che non ci sta con la testa. Trattasi di un errore. A mio avviso, imperdonabile”.
Da qui anche la fine dell’editoriale con una frase che sa tanto di appello e di sentenza: “Qualcuno tenga al guinzaglio Macron. È a rischio il pianeta Terra“.