Feltri non si contiene: “Sono disgustato”

Feltri non si contiene: “Sono disgustato”

Sempre molto diretto nelle sue riflessioni, Vittorio Feltri ha detto la sua sulla campagna politica per le Europee senza fare distinzioni.

Ospite di Bianca Berlinguer a ‘È sempre Cartabianca’, su Rete 4, Vittorio Feltri si è espresso come suo solito senza peli sulla lingua. Il noto giornalista ha voluto dire la sua a proposito della politica italiana e di come questa lo abbia deluso in vista delle prossime elezioni Europee per le quali si voterà in questo weekend in arrivo.

Vittorio Feltri

Vittorio Feltri duro sulla politica italiana

“La destra che attacca la sinistra, la sinistra che attacca la destra. Noi abbiamo un sistema politico che non funziona, io andrò a votare ma sono abbastanza disgustato e non ho capito poi quali siano i programmi per un’Europa diversa da quella attuale”. Sono queste le parole con cui Feltri ha, di fatto, smontato l’attività politica italiana recente.

Rincarando poi la dose, il noto giornalista ha aggiunto in collegamento con la Berlinguer: “Forse è la peggiore campagna elettorale perché è cominciata molto presto e con personaggi poco convincenti. Non ho sentito novità interessanti che potessero incuriosirmi. Probabilmente i programmi non ci sono, nessuno parla della guerra”. 

La guerra Ucraina-Russia

Proprio sul tema della guerra, poi, Feltri ha voluto aggiungere ulteriori opinioni: “Io non avrei mai finanziato la guerra, le armi prolungano l’agonia del più debole e questo mi dispiace”, ha detto il giornalista: “Putin non è un boy scout, e da quel pazzo che è potrebbe reagire con armi atomiche”. Da qui un altro parere: “Io sono d’accordo col Papa, meglio una bandiera bianca che mille funerali. Troppe vittime, troppi bimbi morti, neanche gli animali ammazzano i loro piccoli. Zelensky fa morire la sua gente inutilmente dopo aver massacrato migliaia di persone perderà sapendo di perdere. La Russia è una potenza mondiale e vincerà“.