Feltri pesantissimo contro la sinistra “autrice del declino dell’Occidente”

Feltri pesantissimo contro la sinistra “autrice del declino dell’Occidente”

Pungente Vittorio Feltri nel suo ultimo editoriale in cui parla di Hamas, terrorismo e la posizione ambigua della sinistra.

La sua condizione di salute preoccupa ma Vittorio Feltri non si tira indietro nel rispondere ad un suo estimatore con un importante editoriale su Il Giornale dal titolo ‘I terroristi di Hamas e l’Occidente debole’ relativo ai recenti attacchi di Hamas e in generale del terrorismo con riferimento a quella che definisce “l’ambigua posizione della sinistra“.

Vittorio Feltri, l’editoriale e le colpe della sinistra

Vittorio Feltri

L’editoriale di Feltri parte da una richiesta di un utente, tale Gian, che ha messo l’accento sulla pesante situazione del mondo con la guerra tra Israele e Hamas e gli attacchi terroristici. Ma in particolare anche sulla posizione di alcuni membri della sinistra che risulterebbero ambigui.

Il giornalista ha provato a dare la sua spiegazione: “[…] L’islam radicale è razzista in senso ampio, non odia soltanto gli ebrei, ma l’Occidente in generale, la sua cultura, la sua civiltà che ha radici cristiane. Esso mira all’annientamento dell’Occidente nonché dei cosiddetti ‘infedeli’, ovvero tutti coloro che non si convertono all’islam e che l’islam radicale desidererebbe sterminare. Da qui l’esortazione da parte dei gruppi del terrore a fare fuori il maggior numero di cristiani, con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo […]”.

“Sostenere la Palestina in questo momento, ossia giustificare l’aggressione armata di Hamas, equivale a esprimere solidarietà e appoggio ai nostri stessi nemici, ai terroristi islamici che già hanno chiesto agli islamici che si trovano in Europa, o negli Usa, di mobilitarsi per diffondere il terrore e macellare gli infedeli”.

L’attacco alla sinistra

In tal senso, il discorso di Feltri prosegue: “Per quanto riguarda la posizione ambigua della sinistra rispetto sia a questa aggressione sia all’islamismo estremo, non possiamo negare che sia una delle tante contraddizioni dei sedicenti democratici, i quali cantano Bella Ciao e inneggiano all’organizzazione islamico-totalitaria Hamas, si proclamano «femministi» e tifano per Hamas che a Gaza ha soffocato i diritti delle donne, a cui dal 2007 ha imposto il velo e divieti di ogni tipo, si battono per i diritti della comunità gay e difendono quell’islam che perseguita e stermina gli omosessuali.

La sinistra, che ha paura di essere considerata islamofobica, quindi razzista, è autrice di quel declino dell’Occidente che ci rende tanto vulnerabili nei confronti del radicalismo di matrice islamica che è la nostra serpe in seno”.