Femminicidio, altro caso a Milano: brutalità senza fine sulla moglie

Femminicidio, altro caso a Milano: brutalità senza fine sulla moglie

In un appartamento di Milano una donna è stata sfregiata da suo marito: pestata a sangue ed accoltellata tra le mura di casa.

A seguito della segnalazione dei vicini di casa, la sera di lunedì 4 aprile la polizia di Milano ha arrestato un uomo di 47 anni, cittadino peruviano, con l’accusa di lesioni aggravate contro la moglie. La donna, sua connazionale, era stata pestata a sangue e sfregiata al volto con un coltello da cucina.

Violenza donna ragazza

Le ricostruzioni

La vittima, una donna peruviana di 56 anni, è stata salvata per un pelo grazie alla segnalazione lanciata dai vicini che, preoccupati dalle urla provenienti dall’abitazione in zona Navigli, hanno chiamato subito il 112. Una volta giunti alla porta dell’appartamento, la donna ha aperto la porta in condizioni gravissime.

Il suo volto aveva un taglio sulla guancia sinistra ed era pieno di sangue. Così, la 56enne è stata trasportata al pronto soccorso del Policlinico in codice rosso, dove i medici le hanno suturato la ferita. La donna è stata trattenuta in osservazione per accertamenti, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.

Intanto il marito è stato arrestato mentre il luogo del delitto è stato posto sotto sequestro. All’interno della casa dei due sono stati trovati alcuni cocci di bottiglia che l’aggressore avrebbe usato per sfregiare la moglie. Secondo le prime informazioni, la furia violenta sarebbe scaturita al culmine di una lite di coppia.

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