“Ho ucciso mia moglie”, orrore: confessa femminicidio al telefono

“Ho ucciso mia moglie”, orrore: confessa femminicidio al telefono

Ennesimo femminicidio in Italia: un uomo ha ammazzato sua moglie a coltellate e ha confessato le sue terribili azioni al telefono.

Una telefonata alle autorità per confessare immediatamente la tragica uccisione di sua moglie. Drammatico femminicidio avvenuto in queste prime ore di mercoledì 16 ottobre 2024 a Solero, in provincia di Alessandria. A renderlo noto i principali media di informazione che hanno ricostruito i terribili fatti avvenuti.

Femminicidio a Solero: i fatti

Come riportato dal Corriere della Sera nella sua edizione di Torino, l’ennesimo femminicidio si è verificato in Italia e precisamente a Solero, in provincia di Alessandria. Un uomo ha ucciso a coltellate sua moglie e ha confessato l’omicidio alle autorità con una telefonata.

Da quanto si apprende, un 63enne di Solero, intorno alle 5:30 di mercoledì 16 ottobre 2024, ha accoltellato mortalmente sua moglie di 53 anni. Successivamente ha chiamato le autorità ammettendo le proprie colpe: “Ho ucciso mia moglie“, le sue uniche parole ai carabinieri al telefono.

Immediato l’arrivo del 118 nella abitazione dell’Alessandrino a pochi minuti d’auto a ovest del capoluogo. Per la donna, però, niente da fare, il decesso era già avvenuto e non è stato possibile fare nulla per salvarle la vita.

Chi sono marito e moglie

Al momento le uniche informazioni sull’accaduto e sull’identità delle due persone coinvolte non sono state rese note. Quello che si sa riguarda l’età dei due: 63 per l’uomo (qualcuno dice 61) e 53 per la vittima.

Secondo quanto riportato da Fanpage, la coppia viveva a Solero da circa un anno. La donna uccisa dal marito pare lavorasse come insegnante di sostegno alle scuole medie “Lucio Ferraris” del Paese. Pare che nei pressi della casa dove si è verificata l’uccisione sia arrivato anche il Sindaco che, come tutto il resto della comunità di Solero, si parla di circa 1700 abitanti, è rimasto colpito dall’episodio.

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