Sport in lutto, è morto Fernando Atzori

Sport in lutto, è morto Fernando Atzori

Fernando Atzori è morto all’età di 78 anni. L’ex pugile ha conquistato l’oro olimpico a Tokyo 1964.

ROMA – Sport in lutto per la scomparsa di Fernando Atzori, morto all’età di 78 anni. Diverse le vittorie ottenute nella sua lunga carriera da pugile. La più importante resta quella del 1964 a Tokyo, un successo che gli ha consentito di conquistare la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici nei pesi mosca.

I motivi della scomparsa non sono stati resi noti dalla famiglia. Un decesso che chiude una pagina importante di storia dello sport italiano.

Chi era Fernando Atzori

Nato ad Ales (Oristano) il 1° giugno 1942 (Gemelli), Fernando Atzori ha lasciato la Sardegna da giovanissimo per trasferirsi a Firenze. E’ proprio in Toscana che ha iniziato la sua carriera da boxeur sotto la guida di un maestro come Dino Ciappi.

Una carriera da dilettante ricca di soddisfazioni per l’atleta sardo. Diversi i titoli conquistati nel 1963, ma il successo più importante è arrivato l’anno successivo a Tokyo con la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici.

Il passaggio tra i professionisti è arrivato qualche anno dopo. Anche in questa sua nuova esperienza non sono mancati successi importanti. Il ritiro dal mondo della boxe è avvenuto nel 1975.

fonte foto https://www.facebook.com/ConiNews/

Fernando Atzori morto

La morte di Fernando Atzori è avvenuta a Firenze nella serata del 9 novembre. L’atleta da tempo era gravemente malato, ma la famiglia ha preferito mantenere il massimo riserbo sulle cause del decesso dell’ex pugile campione olimpico.

Il presidente del Coni, Giovanni Malgò, a nome della Giunta e del Consiglio Nazionale, interpretando i sentimenti dell’intero movimento – si legge nella nota del Coni, riportato da La Repubblicasi unisce con Fpi al cordoglio della famiglia per la scomparsa di un grande campione, simbolo dell’eccellenza dello sport italiano nel mondo“. E i messaggi di cordoglio sui social sono stati diversi subito dopo la notizia del decesso di Atzori.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/ConiNews/