Ferragosto 2024: i dati economici spaventano gli investitori

Ferragosto 2024: i dati economici spaventano gli investitori

A Ferragosto 2024, il focus degli investitori è sui dati economici americani. Le preoccupazioni sull’inflazione.

Ferragosto 2024 si preannuncia come un periodo cruciale per i mercati finanziari globali, con un’attenzione particolare rivolta ai dati economici in uscita dagli Stati Uniti. Gli investitori sono in stato di allerta, preoccupati da segnali contrastanti sull’andamento dell’economia americana e globale. Dopo un periodo di turbolenza nel mercato azionario, segnato da un ribasso del 6% nello S&P 500, i timori di una possibile recessione stanno crescendo.

Un Ferragosto di incertezza per i mercati

Nel mese precedente, il settore tecnologico, che aveva finora sostenuto gran parte della crescita del mercato, ha subito una battuta d’arresto, evidenziando una performance inferiore rispetto alla media dell’indice. Questo ha generato ulteriore incertezza, spingendo gli investitori a riconsiderare le loro posizioni in portafoglio.

La volatilità ha dominato le contrattazioni, con giornate che hanno visto oscillazioni significative. Lunedì scorso, il mercato ha subito un calo del 3%, il più grave dal settembre 2022, seguito da un rimbalzo giovedì, quando l’indice ha registrato la sua miglior performance dal novembre 2022. Nonostante questo recupero, il saldo settimanale è stato marginale, con una variazione dello 0,04%, la più contenuta degli ultimi sei anni.

Focus sui dati economici di agosto

Con l’arrivo della settimana di Ferragosto, l’attenzione degli investitori si concentra su una serie di dati economici chiave, tra cui l’inflazione e le vendite al dettaglio. L’inflazione è particolarmente osservata dopo il rapporto di giugno che ha mostrato un leggero raffreddamento, con un aumento del 3,3% su base annua del CPI core, il livello più basso da aprile 2021.

Le nuove stime indicano un possibile ulteriore calo dell’inflazione al 2,9%, un dato che potrebbe influenzare le decisioni future della Federal Reserve in merito ai tassi di interesse. I dati sulle vendite al dettaglio di luglio saranno anch’essi cruciali per capire se i consumatori americani stanno continuando a sostenere l’economia, specialmente in un periodo caratterizzato da eventi come l’Amazon Prime Day.

Nel frattempo, gli occhi degli investitori si sposteranno anche sull’Europa, dove le stime del PIL e il sentiment economico daranno un’indicazione della salute economica del continente. In Germania, il sentiment economico ZEW è previsto in calo, segnalando possibili difficoltà per la maggiore economia europea.

La stagione degli utili del secondo trimestre è un altro elemento di incertezza, con grandi aziende come Walmart, Home Depot e Alibaba pronte a rivelare i loro risultati. Le performance di queste società potrebbero fornire indicazioni vitali sull’andamento del mercato, in un periodo in cui la stabilità economica globale appare sempre più fragile.