Ferragosto 2024 sotto l’anticiclone africano: 22 città italiane da bollino rosso e temperature fino a 41°C. Le previsioni meteo.
Il Ferragosto 2024 si preannuncia come uno dei più caldi degli ultimi anni, con l’Italia intera avvolta dall’abbraccio infuocato dell’anticiclone africano.
Le autorità sanitarie hanno emesso un bollettino di allerta per 22 città, segnalate con il bollino rosso a causa del rischio elevato di ondate di calore. Ecco le previsioni meteo.
Ferragosto 2024 da bollino rosso: le previsioni meteo
L’anticiclone africano continua a dominare il clima mediterraneo, come riportato da Leggo, portando con sé temperature estreme e un’umidità opprimente.
L’Italia, da nord a sud, è sotto assedio da giorni, con un’escalation del caldo che ha raggiunto il suo apice proprio alla vigilia di Ferragosto.
Tra le città più colpite, troviamo Bari, Palermo, Napoli e Roma, dove il termometro non scenderà sotto i 40°C.
Mentre nelle regioni del Sud, come la Puglia, le temperature potrebbero toccare punte di 41°C, rendendo le giornate insopportabili.
Non è solo il calore diurno a destare preoccupazione, ma anche le notti afose che stanno caratterizzando questa fase.
In molte città, le temperature minime non scendono sotto i 25°C, con l’aggravante di un tasso di umidità in costante aumento che amplifica la sensazione di disagio.
Cambiano le temperature nel weekend
Nonostante il quadro attuale sembri implacabile, gli esperti meteorologi intravedono un cambiamento all’orizzonte.
A partire dal weekend, infatti, un fronte atlantico potrebbe fare il suo ingresso sul territorio italiano, portando temporali e un netto calo delle temperature.
Questo cambiamento, atteso con ansia da molti, potrebbe rappresentare il primo vero break estivo, con un abbassamento delle temperature fino a 10°C rispetto ai valori attuali.
Le regioni settentrionali e centrali saranno le prime a beneficiare di questa rinfrescata, con rovesci e temporali previsti già dalla fine della settimana.
Successivamente, il calo termico dovrebbe estendersi anche al Sud, regalando un po’ di tregua dall’opprimente caldo africano.
Il passaggio a un clima più mite potrebbe dunque segnare la fine della fase più torrida dell’estate, con temperature che si attesterebbero su valori più tipici del periodo.