La Lega festeggia la vittoria a Ferrara coprendo lo striscione per Giulio Regeni con il simbolo del partito. Polemiche sulla rete per il Carroccio.
La Lega a Ferrara inizia il suo cammino politico tra le proteste accese delle opposizioni e di tantissimi cittadini. Nei festeggiamenti per celebrare la vittoria elettorale in uno dei feudi del centrosinistra, alcuni militanti del Carroccio hanno esposto uno striscione con il simbolo del partito. Striscione che è andato a coprire quello dedicato a Giulio Regeni.
Ferrara, la Lega festeggia coprendo lo striscione di Giulio Regeni
A dare la notizia è stato il giornale online L’Estense che ha sollevato la prima politica contro il neo sindaco leghista e il suo partito. Forse ad appendere lo striscione sono stati alcuni sostenitori caldi del Carroccio, che in uno slancio eccessivo di entusiasmo hanno appeso il vessillo della Lega in prossimità dello scalone del palazzo del Municipio. Lì dove da tempo campeggia lo striscione dedicato alla memoria di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto nel 2016.
Le critiche sui social network dopo la segnalazione
L’eccesso di entusiasmo ha portato la prima ondata di critiche su Alan Fabbri, appena eletto sindaco di Ferrara, e sul suo partito. In pochi minuti foto del simbolo della Lega che campeggia proprio sopra lo striscione per Giulio Regeni è diventata virale sui social scatenando le polemiche.
Ballottaggi, vittoria netta della Lega a Ferrara. Salvini: Abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra
A Ferrara la Lega ha ottenuto un successo storico. con Alan Fabbri eletto sindaco con il cinquantasei per cento dei consensi contro il quarantaquattro ottenuto da Aldo Modonesi, candidato del centrosinistra.
Anche il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato con entusiasmo i risultati dei ballottaggi: “Straordinarie vittorie della Lega ai ballottaggi. Abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni!“.
