Ferrari SF-24: rivoluzione tecnica per il Gran Premio della Cina

Ferrari SF-24: rivoluzione tecnica per il Gran Premio della Cina

Come la Ferrari SF-24 si prepara per il Gran Premio della Cina 2024: strategie di gomme, lavoro al simulatore e sfide della Sprint Race.

Ferrari si appresta a vivere un fine settimana cruciale nel Gran Premio della Cina 2024, puntando a consolidare la sua posizione come seconda forza del campionato e a mettere pressione ai leader, la Red Bull. La scuderia ha intensificato i preparativi, focalizzandosi principalmente sulla gestione delle gomme, un fattore decisivo per le prestazioni in pista.

Ferrari SF24

L’approccio strategico alle gomme

La qualifica dell’ultima gara ha evidenziato delle difficoltà nell’attivazione degli pneumatici, influenzando negativamente i tempi sul giro delle due SF-24. Questa problematica ha relegato i piloti nel traffico, impedendo loro di attaccare efficacemente durante il primo stint. Per evitare simili contrattempi, è stato fondamentale l’utilizzo del simulatore presso la sede in Via Abetone Inferiore 4, dove i piloti hanno potuto affinare le strategie di riscaldamento delle mescole e migliorare il proprio feeling con le gomme Pirelli.

Il lavoro nel simulatore: fondamentale per Leclerc

Charles Leclerc, in particolare, ha dedicato molte ore allo studio del comportamento delle gomme, concentrandosi sulle strategie di warm-up per massimizzare la prestazione in qualifica. Questo impegno si è rivelato cruciale anche per le fasi di gara più lunghe, dove le SF-24 hanno dimostrato una gestione ottimale del carico di carburante e una superiore adattabilità alle condizioni di pista, merito anche di un rinnovato modello di pneumatici sviluppato dal team.

Ferrari si presenta quindi a Shanghai con una preparazione intensa, necessaria per affrontare le particolarità del tracciato disegnato da Herman Tilke, caratterizzato da curve variegate e un lungo rettilineo dove l’efficienza aerodinamica è essenziale. Durante le prove libere, il focus sarà anche sulla configurazione del sistema ibrido, cruciali per sfruttare al meglio i 160 cv recuperati.

L’introduzione della Sprint Race aggiunge un ulteriore elemento di sfida: con solo un’ora per definire il set-up ideale, la pressione è alta. Questa novità, voluta da Liberty Media per incrementare lo spettacolo, testerà la capacità delle scuderie di adattarsi rapidamente a condizioni dinamiche e potenzialmente imprevedibili.