Come la Ferrari ha superato le difficoltà di qualifica per conquistare un podio impressionante a Suzuka, le parole di Vasseur.
Dopo il Gran Premio del Giappone, la Ferrari ha confermato il suo ruolo di seconda forza nel campionato di Formula 1, portando a casa un terzo e quarto posto che sottolineano la competitività e la resilienza della Scuderia. Frederic Vasseur, team principal, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, ma ha evidenziato l’importanza di migliorare nelle qualifiche per massimizzare le prestazioni nel corso del weekend.
Le qualifiche: punto dolente della Ferrari
Nonostante il buon esito della gara, la Ferrari ha mostrato alcune difficoltà nelle qualifiche, in particolare nella preparazione degli pneumatici per il giro secco. “Se c’era qualcosa che potevamo fare meglio era la qualifica. Domenica il degrado è stato sotto controllo, e siamo stati vicini a fare il giro veloce, dobbiamo però migliorare la qualifica,” ha spiegato Vasseur, sottolineando che la situazione è quasi opposta rispetto all’anno scorso.
La gestione strategica in gara
Ferrari ha brillato adottando una doppia strategia in gara. Carlos Sainz ha seguito un approccio a due soste, mentre Charles Leclerc ha modificato la sua tattica su suggerimento di Vasseur e del suo stesso ingegno. “Credo che la strategia più veloce fosse quella delle due soste. Abbiamo deciso di cambiare quella di Charles per la track position ed evitare il traffico,” ha detto Vasseur, aggiungendo che l’approccio adottato ha permesso a Leclerc di sfruttare al meglio la posizione in pista.
Leclerc, partendo dall’ottava posizione, ha dimostrato una gestione eccellente delle gomme, fondamentale per la sua rimonta e per mantenere la posizione nei confronti di Norris, che non è mai stato una minaccia concreta durante le fasi cruciali della gara. Vasseur ha lodato la performance dei suoi piloti: “Credo sia andata bene con entrambi i piloti, sia la strategia che la gestione delle gomme.“
La Ferrari non ha introdotto grandi novità tecniche in Giappone, seguendo un approccio conservativo, ma mirato all’ottimizzazione. “Per ora siamo molto concentrati sulla macchina che abbiamo, in modo da sfruttare al meglio il pacchetto che abbiamo a disposizione,” ha commentato Vasseur, anticipando che gli aggiornamenti sono previsti più avanti nel corso della stagione.