Ferrero premia i dipendenti nell'anno del Covid: le ultime
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ferrero premia i dipendenti nell’anno del Covid: a ottobre un compenso extra in busta paga

Ferrero

Ferrero premia i dipendenti nell’anno del Covid: compenso extra nella busta paga di ottobre.

ROMA – Ferrero premia i dipendenti dell’anno del Covid-19. Nonostante la crisi economica, l’azienda di Alba ha deciso di inserire un compenso extra nella busta paga di ottobre con l’importo massimo di 2.220 euro lordi.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Un aumento che dipende da due parametri: il risultato economico, unico per tutta la azienda e il risultato gestionale che si riferisce all’andamento specifico di ogni singola azienda o area geografica.

Ferrero: “Piena soddisfazione dei risultati ottenuti”

La conferma del premio è arrivata direttamente da Ferrero con una nota riportata da La Repubblica: “Azienda e organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati conseguiti in un esercizio particolarmente difficile e complicato a causa degli effetti della pandemia e riconoscono il ruolo strategico e di consolidate e proficue relazioni industriali“.

Ferrero
fonte foto https://www.facebook.com/ferreroitalia

Soddisfatti i sindacati

Soddisfazione anche da parte dei sindacati: “Soddisfazione per le iniziative attuate in tutte le sedi aziendali per fronteggiare l’emergenza Covid-19: attività che hanno consentito a tutti i lavoratori del gruppo di lavorare in piena sicurezza e garantire la continuità dell’attività produttiva, la piena funzionalità del network logistico e un’efficace azione di presidio del mercato”.

Le sigle sindacali manifestano a Roma

La notizia è arrivata alla vigilia della manifestazione dei sindacati per chiedere al Governo un cambio di passo. “La priorità – ha detto Bombardieri (UIL) – deve essere il lavoro […]. Se non arrivano risposte siamo pronti ad andare avanti con questa mobilitazione […]“.

Landini ha aggiunto: “E’ necessario che il Governo discuta con le parti sociali. Ripartire dal lavoro vuol dire farlo dai diritti, dalla qualità del lavoro, e dalla lotta alla precarietà e avere un progetto generale di cui il Mezzogiorno non è semplicemente aiutare una parte del Paese, ma è la condizione perché il Paese possa essere rilanciato […]“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/ferreroitalia

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 18 Settembre 2020 22:04

Il Parma cambia proprietà. Kyle Krause il nuovo presidente

nl pixel