Roma, le festa per i 119 anni della Lazio si trasforma in una guerriglia urbana. Tifosi bianco-celesti attaccano gli agenti di polizia.
Continua l’emergenza tifo violento. L’ultimo episodio di cronaca viene da Roma, dove i tifosi della Lazio, in piazza per festeggiare i 119 anni della Lazio, hanno ingaggiato uno scontro con le forze dell’ordine.
Festa per i 119 anni della Lazio, scontri tra tifosi e poliziotti
Gli incidenti sono avvenuti nel quartiere Prati, cuore pulsante del tifo laziale. Dopo il lancio di fumogeni e cori per celebrare il compleanno della Lazio, alcuni tifosi hanno ingaggiato uno scontro con la polizia, sul luogo per monitorare la situazione ed evitare possibili incidenti e atti vandalici.
Un gruppo di tifosi ha iniziato a lanciare bombe carta e bottiglie di vetro contro la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento per disperdere i tifosi facinorosi. Tre ultrà della Lazio sono stati fermati dalle autorità. Diversi agenti di polizia sono stati costretti ad andare in ospedale per sottoporsi alle cure dei medici in seguito alle ferite riportate.
Anche Claudio Lotito ai festeggiamenti per il compleanno della Lazio
La festa per i 119 anni della Lazio, per il tifo sano, è stata una festa che ha colorato le strade di Roma e alla quale ha preso parte anche il presidente Claudio Lotito. La presenza di Lotito è stata un fatto nuovo visto che il numero uno della Lazio non aveva mai partecipato ai festeggiamenti in piazza della Libertà.
119 anni di #Lazio a Piazza della Libertà, presente per la prima volta anche #Lotito: “Tramandiamo la nostra storia. Mercato? Vogliamo rafforzarci” @DiMarzio pic.twitter.com/41J6JcUC6O
— Francesco Pietrella (@frapietrella) 8 gennaio 2019