In occasione della Festa del Tricolore la premier Meloni invita a ricucire gli strappi e inneggia ai valori su cui si fonda la Nazione.
Oggi la bandiera dell’Italia compie 226 anni. Questo tricolore fu il simbolo della repubblica Cispadana il 7 gennaio 1797 per poi essere adottato dai Savoia che lo modificarono inserendo il loro stemma al centro nella parte bianca. Nel 1946 con l’avvento della Repubblica, fu confermato il Tricolore come bandiera nazionale italiana.
La premier Giorgia Meloni ha celebrato la ricorrenza della Festa del Tricolore scrivendo un post sui social. “In occasione della Giornata nazionale della Bandiera celebriamo il nostro Tricolore. Simbolo di identità e unità nazionale che con orgoglio ci accompagna da 226 anni. Espressione dei più alti valori su cui si fonda la nostra Nazione. Viva la Bandiera italiana. Viva l’Italia.”
“Ricucire ciò che è strappato” l’invito di Meloni agli italiani
Ma non solo, la presidente del Consiglio ha voluto diffondere un messaggio più ampio per celebrare il nostro tricolore prendendo ispirazione da un’immagine, un famoso quadro del 1929 di Filippelli che dipinge una donne intenta a rammendare un tricolore. “Un’immagine straordinaria, metafora del nostro impegno quotidiano” afferma Meloni. “Ricucire ciò che è strappato, riannodare i fili del nostro stare insieme, riscoprirsi comunità: è questa la strada che intendiamo seguire per liberare le energie migliori della nazione e rendere l’Italia ancor più protagonista in Europa e nel mondo”.
La premier prosegue ricordando che la bandiera è “il simbolo dell’Unità nazionale, racchiude i valori di libertà, solidarietà ed uguaglianza sui quali si fonda la nostra Patria e incarna quello straordinario patrimonio storico, culturale e identitario che universalmente viene riconosciuto all’Italia”. Omaggia il Tricolore anche il presidente della Repubblica Mattarella che ricorda quel giorno di 266 anni fa.
“Sotto questi colori, con questi sentimenti, i nostri avi, nei decenni successivi, si batterono per realizzare l’unità d’Italia. Il Tricolore accompagnò la guerra di liberazione e, scelto dai Costituenti come vessillo della Repubblica, costituisce il simbolo della unità e indivisibilità del Paese e di quel patrimonio di valori e principi comuni solennemente sanciti dalla nostra Carta costituzionale” ha detto Mattarella ripercorrendo la storia della nostra bandiera.
