Sanremo, Amadeus prova a spegnere le polemiche su Rula Jebreal: “Non una scelta politica”

Sanremo, Amadeus prova a spegnere le polemiche su Rula Jebreal: “Non una scelta politica”

Amadeus presenta il suo festival di Sanremo in conferenza stampa: “L’imprevedibilità è al primo posto, vorrei che ogni sera fosse diversa dalle altre”.

La settantesima edizione del Festival di Sanremo si apre ufficialmente con la conferenza stampa di presentazione affidata al conduttore Amadeus.

“L’imprevedibilità è al primo posto, vorrei che ogni serata del Festival fosse diversa dalle altre. Rispettando la liturgia della kermesse ma con sorprese. Sarà una grande festa pop, all’insegna del nazionalpopolare, grazie al supporto della Rai e al lavoro di squadra che ormai prosegue da mesi. La 70a edizione di Sanremo per essere celebrata deve essere di ognuno di noi, aperta a tutti. Il Festival appartiene alle persone che lo seguono e a quelli che se ne occupano“: è questa la ricetta ideata dal noto conduttore di casa RAI.

Le donne di Sanremo

Al fianco di Amadeus ci sono Diletta Leotta, Antonella Clerici, Francesca Sofia Novello e Emma D’Aquino e Laura Chiment, conduttrici del Tg1. La grande assente è Rula Jebreal, circondata dalle polemiche ormai da settimane.

Fonte foto: https://www.facebook.com/RaiUfficioStampa

La settantesima edizione del Festival di Sanremo, la conferenza stampa di Amadeus

Ma che Sanremo sarà? La risposta arriva direttamente da Amadeus, che ha sottolineato come sia necessario che il prossimo festival “guardi al presente e al futuro Sono andato sulle canzoni, alle canzoni corrispondono dei visi e li ho portati, alcuni non li avevo mai visti prima

Inevitabile poi un commento su Rula Jebreal, la presenza più discussa del prossimo Festival della canzone italiana.

“Cercavo una giornalista internazionale che potesse parlare di donne. Non c’è nessun’appartenenza politica”.

Si parla ovviamente anche di musica nella conferenza stampa di presentazione del prossimo Festival, e Amadeus ha voluto rivendicare le sue scelte.

“La cosa più bella, per me, che sono nato con la radio, è la musica. Ho ascoltato 842 giovani con la commissione e più di 200 canzoni per poterne scegliere 24. Non ci ho dormito la notte. Sono orgoglioso dei 24 che porterò all’Ariston”.

Di seguito la conferenza stampa integrale.