E’ stato arrestato il figlio del boss di Scampia per maltrattamenti contro sua moglie. Colpo per il clan Di Lauro.
La squadra mobile di Napoli ha arrestato Salvatore Di Lauro, nome “in codice” F6, poiché sesto figlio del boss di Secondigliano e Scampia, Paolo Di Lauro, boss del clan al 41bis da tempo. Ora è finito in carcere anche il suo sesto figlio ma per altri motivi, ovvero con l‘accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
La Procura di Napoli ha accertato che Salvatore, il figlio di Paolo di Lauro «con reiterate minacce, vessazioni, umiliazioni e aggressioni fisiche, ha maltrattato la moglie anche in presenza dei figli minori della coppia». L’arresto è arrivato dopo la denuncia della donna lo scorso febbraio. Il giorno prima il figlio del boss si era presentato sotto casa della donna con liquido incendiario.
Il clan Di Lauro
Questo arresto è un duro colpo per il clan di Scampia perché il figlio di Di Lauro era considerato il “reggente” della cosca dopo l’arresto del fratello Marco, secondo gli inquirenti. Nel 2021 era stato scarcerato e messo ai domiciliari dopo essere stato condannato a 12 anni di carcere con l’accusa di associazione mafiosa e traffico di sostanze stupefacenti. Il motivo della scarcerazione era il suo ridimensionamento nel clan criminale.
Salvatore Di Lauro, ha 35 anni, appartiene al clan di Paolo Di Lauro, detto “Ciruzzo ‘o milionario”, boss della camorra dell’area nord di Napoli negli anni 80 e 90. Arrestato per la prima volta nel 2006 poi nel 2017. Di recente invece, è stato arrestato il secondogenito del boss detenuto, Vincenzo Di Lauro, considerato attuale referente del clan.