Figliuolo e Curcio si vaccinano con AstraZeneca: la somministrazione del vaccino al centro allestito presso la città militare della Cecchignola, Roma.
Il Commissario all’emergenza Figliuolo e il numero uno della Protezione Civile Curcio si vaccinano con AstraZeneca. Un segnale importante che arriva dopo le polemiche che hanno interessato il vaccino, ora circondato da un certo scetticismo.
Gli effetti psicologici della sospensione del vaccino
Anche il premier Mario Draghi, in occasione della conferenza stampa del 19 marzo, ha ammesso di aspettarsi un periodo di difficoltà. Il Presidente del Consiglio, difendendo la decisione di sospendere in via precauzionale la somministrazione del vaccino prima del nuovo giudizio dell’Ema, ha fatto sapere che nei prossimi giorni si dovranno valutare gli effetti di questo stop. Dal punto di vista pratico, la sospensione del vaccino con AstraZeneca ha causato un rallentamento minimo e facilmente recuperabile. A condizione che ora non si verifichi una sorta di fuga da AstraZeneca. Nelle ultime ore un discreto numero di persone ha rifiutato la somministrazione del vaccino, complicando evidentemente la campagna di vaccinazione. Lo scopo del governo è quello di ricostruire un rapporto di fiducia tra la popolazione e il vaccino AstraZeneca.
Figliuolo e Curcio si vaccinano con AstraZeneca
Una prima risposta arriva già nella giornata del 20 marzo, con Figliuolo e Curcio che si vaccinano proprio con AstraZeneca. Un messaggio forte per la popolazione, che potrebbe convincere qualche scettico a rispondere positivamente alla chiamata e sottoporsi quindi alla vaccinazione.
La somministrazione del vaccino al Generale Figliuolo, Commissario all’emergenza, e al Capo della Protezione Civile Curcio avviene presso il centro allestito presso la città militare della Cecchignola.
Draghi, “Non mi sono ancora prenotato ma farò AstraZeneca”
In occasione della conferenza stampa del 19 marzo, il premier Mario Draghi ha parlato ovviamente anche del caso AstraZeneca, provando a rassicurare gli italiani.
Il Presidente del Consiglio ha fatto sapere di non essersi ancora prenotato ma che lo farà presto e che si vaccinerà con AstraZeneca.
“La mia fascia d’età prevede la vaccinazione con Astrazeneca, quindi sì, lo farò, lo ha fatto anche mio figlio in Inghilterra“, ha dichiarato il premier Mario Draghi.
Il Presidente del Consiglio ha parlato anche della decisione di sospendere la somministrazione del vaccino: “Quando l’autorità europea dice ‘continuate pure le vaccinazioni, però voglio prendermi un po’ di tempo per guardare se effettivamente sono sicure’… Beh, se vi metteste nei panni miei e di altri governanti in Europa cosa avreste fatto? Avreste detto ‘vabbè, proviamoci?‘.