Filippo Turetta, allarme suicidio in carcere: arriva il blitz a sorpresa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Filippo Turetta, allarme suicidio in carcere: arriva il blitz a sorpresa

Cella carcere

Grave situazione nel carcere di Montorio dove c’è Filippo Turetta, con cinque suicidi in quattro mesi e una drammatica mancanza di supporto.

La casa circondariale di Filippo Turetta a Montorio, Verona, si trova al centro di una crisi profonda, evidenziata dalla tragica sequenza di cinque suicidi avvenuti nell’arco di soli quattro mesi. Questa situazione ha portato a un intervento a sorpresa da parte delle senatrici Ilaria Cucchi e Aurora Floridia, insieme alla consigliera di Europa Verde, Cristina Guarda, sottolineando l’urgente necessità di riforme.

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La situazione attuale nel carcere di Montorio

Durante la loro visita, le rappresentanti politiche hanno scoperto condizioni allarmanti: un detenuto in crisi psichiatrica aveva distrutto la propria cella senza ricevere l’assistenza necessaria, a causa dell’indisponibilità dello psichiatra. Questo episodio sottolinea la carenza di supporto psichiatrico e l’accesso limitato a cure adeguate per i detenuti in stato di vulnerabilità.

La direttrice del carcere ha evidenziato una cronica mancanza di assistenza, una situazione confermata tanto dal personale quanto dai detenuti stessi. Inoltre, è stato rilevato un uso massiccio di psicofarmaci, spesso somministrati senza il necessario controllo medico. La scarsità di educatori, con solamente due figure professionali disponibili per 540 detenuti, rende quasi impossibile garantire percorsi di riabilitazione e umanizzazione.

Carenza di opportunità lavorative e formative

Un altro grave problema riscontrato riguarda le limitate opportunità lavorative e formative offerte ai detenuti. Solo una piccola frazione di loro è coinvolta in attività lavorative, e appena 65 individui su 540 partecipano a percorsi di formazione professionale. Questa situazione mina gravemente le possibilità di reinserimento sociale e professionale dei detenuti, limitando le loro prospettive future.

È imperativo introdurre riforme sostanziali per affrontare le criticità emerse. Incrementare il personale specializzato, migliorare l’accesso alle cure psichiatriche e psicologiche, e ampliare le opportunità lavorative e formative sono passi essenziali verso la creazione di un ambiente carcerario che rispetti la dignità umana e favorisca un autentico percorso di riabilitazione.

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ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2024 20:43

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