Filippo Turetta, svelati gli ultimi terrificanti messaggi audio a Giulia prima di ucciderla

Filippo Turetta, svelati gli ultimi terrificanti messaggi audio a Giulia prima di ucciderla

Sono stati svelati alcuni degli ultimi messaggi audio e delle chat di Filippo Turetta a Giulia Cecchettin prima del terribile omiicidio.

Il primo interrogatorio e la confessione con dichiarazioni spontanee, l’incontro saltato con i suoi genitori in carcere e, adesso, anche gli ultimi messaggi audio e non che avrebbe mandato a Giulia Cecchettin prima di ucciderla. Ci sono nuovi sviluppi su Filippo Turetta e il terribile assassinio di cui si è reso protagonista ai danni della sua ex fidanzata. La famiglia della vittima starebbe raccogliendo una serie di “prove” a sostegno delle indagini della procura di Venezia. Tra queste, appunto, chat e vocali del ragazzo verso la compianta ragazza.

Giulia Cecchettin foto

Filippo Turetta, i terrificanti audio a Giulia Cecchettin

Dopo i primi giorni in Italia in carcere, proseguono le indagini su Filippo Turetta e l’omicidio di Giulia Cecchettin. A seguito dell’interrogatorio andato in scena nelle scorse ore al ragazzo sarebbe emersa la volontà del legale del giovane di puntare, come linea difensiva, all’incapacità di intendere e di volere, per lo meno al momento di compiere il terribile assassinio.

Almeno questa è la sensazione della famiglia Cecchettin che ha deciso di muoversi per impedire che questa possibilità venga portata avanti. I cari della vittima sono intenzionati ad aiutare la Procura di Venezia nelle indagini e per questo hanno messo a disposizione delle autorità alcuni degli ultimi messaggi, audio e non solo, che Filippo avrebbe mandato a Giulia.

Da questi sarebbe emersa una forte pressione da parte del ragazzo verso la ex fidanzata nel tentativo di allontanarla da amiche e parenti.

Il contenuto degli audio e delle chat

Come anticipato, dagli audio e dai messaggi che la famiglia di Giulia ha consegnato alle forze dell’ordine sarebbero emerse delle forti pressioni che Filippo stava facendo, sempre con maggiore insistenza, a Giulia, anche dopo essersi lasciati.

La ragazza viveva, da quello che si apprende, in uno stato di “ansia” e “angoscia” a seguito delle parole del giovane. “Stai con me, non con le tue amiche”. In sintesi è questo il messaggio che il ragazzo stava provando a dare sempre più forte alla giovane prima di ucciderla.

A confermare questa versione dei fatti, anche il messaggio vocale che la famiglia di Giulia aveva condiviso con le parole della giovane alle amiche. La vittima, infatti, prima dei tristi eventi, aveva sottolineato: “Vorrei non vederlo più perché comincio a non sopportarlo più. Vorrei fortemente sparire dalla sua vita ma non so come fare”.

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