Filippo Turetta, rivelazione shock della migliore amica: la verità sullo psicologo e la personalità

Filippo Turetta, rivelazione shock della migliore amica: la verità sullo psicologo e la personalità

La migliore amica di Filippo Turetta è stata intervistata in tv. La verità sulla personalità del killer di Giulia Cecchettin e sullo psicologo.

Mentre si continua ad indagare sulla dinamica dell’omicidio di Giulia Cecchettin, arrivano ulteriori dettagli sul suo killer, Filippo Turetta. Il ragazzo, attualmente in carcere dove è scattato l’allarme suicidi, è stato oggetto di una interessante, quando terrificante, intervista rilasciata dalla sua migliore amica ai microfoni della trasmissione di Rai3 ‘Avanti popolo‘. La giovane ha rivelato diversi aspetti della personalità dell’assassino della povera Giulia e ha anche svelato dettagli riguardo le sue sedute dallo psicologo.

Giulia Cecchettin murales

Filippo Turetta, l’amica svela la personalità del killer

La terribile vicenda che ha visto morire Giulia Cecchettin per mano di Filippo Turetta si arricchisce di ulteriori dettagli. Come detto, a parlare nelle ultime ore è stata la migliore amica del killer che nella trasmissione ‘Avanti popolo’ su Rai3 condotta da Nunzia De Girolamo ha sottolineato alcuni aspetti della personalità del ragazzo e anche dettagli relativi alla necessità di rivolgersi ad uno specialista della mente.

“Anche noi avevamo capito che non aveva comportamenti super normali“, ha ammesso la ragazza parlando di quello che è diventato poi un assassino.

Ad aver fatto venire dubbi sulla personalità di Filippo, i suoi comportamenti: “Col fatto che ci diceva che lui stava male, gli dicevamo vai da uno psicologo perché così magari stai un po’ meglio”.

Le sedute dallo psicologo

Proprio lo psicologo è argomento dell’intervista da parte della ragazza. La giovane ha svelato: “Nell’arco del tempo ne ha cambiati un paio, mi pare. Non poteva permettersi lo psicologo da cui andava inizialmente, quindi ha fatto un paio di sedute e poi ha cambiato psicologo, ne ha trovato uno gratis”.

La migliore amica di Turetta ha anche aggiunto: “Mi pare che andasse da una vicino alla stazione…che gliel’avevano consigliata, e lei dava uno o due appuntamenti gratis. Poi non riusciva a permetterselo, anche perché mi pare che avesse preso questa decisione da solo e quindi non aveva aiuti economici, e per questo stava aspettando di entrare in graduatoria per quelli pubblici”.

In conclusione, un passaggio anche sui genitori che, forse, non erano stati informati di queste problematiche del ragazzo: “Non so se poi i suoi genitori sono riusciti a saperlo perché gliel’ha detto o per vie traverse. Secondo me proprio non glielo diceva. Non è che non lo appoggiassero”.

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