Filippo Turetta ha tentato il suicidio dopo aver ucciso Giulia Cecchettin: la confessione

Filippo Turetta ha tentato il suicidio dopo aver ucciso Giulia Cecchettin: la confessione

Il rapporto della polizia in Germania e le parole di Filippo Turetta dopo aver ucciso Giulia Cecchettin. La confessione del ragazzo.

Sono ore molto importanti per gli sviluppi del caso Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa da Filippo Turetta, suo ex fidanzato. Proprio il giovane, fermato in Germania dalle autorità tedesche, avrebbe rilasciato le prime parole a proposito dei suoi gesti. In particolare, adesso, spiccano quelle in merito al tentativo di togliersi la vita dopo aver compiuto l’omicidio dell’ex compagna.

Giulia Cecchettin foto

Filippo Turetta ha tentato il suicidio

Dai rapporti della polizia in Germania, ovvero quella che lo ha fermato durante il tentativo di fuga, Filippo Turetta non solo avrebbe confessato di aver ucciso Giulia Cecchettin ma anche di aver, in più occasioni, provato a togliersi la vita.

Un suicidio che non è andato a buon fine nonostante i diversi tentativi col coltello e anche di ricerca di un posto dove potersi andare a schiantare con la propria vettura. “Ho ucciso la mia ragazza”, le prime parole dette alle forze dell’ordine tedesche.

Ma anche: “Mi sono puntato più volte il coltello alla gola… avrei voluto schiantarmi”. Nella dichiarazione fatta dal ragazzo alle autorità in Germania si legge ancora: “Ho pensato più volte di farla finita nel corso della fuga. Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi sette giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello contro la gola ma non ho avuto il coraggio di farla finita”.

Il rapporto della polizia

Dal rapporto delle forze dell’ordine tedesche riportato dal Corriere della Sera, si evincono poi altri dettagli relativi all’arresto del ragazzo. “Nessuna macchia sospetta sui vestiti indossati. In una borsa c’è un cambio e un paio di scarpe, imbrattate di sostanza apparentemente ematica”.

Sul corpo di Turetta anche “ferite a una caviglia e alle mani”, probabilmente dovute alla colluttazione avuta nelle ore precedenti, e nei giorni precedenti, con Giulia. Niente da annotare, invece, riguardo al collo dove lui dice di essersi puntato il coltello per provare a togliersi la vita.