Il portale Calcio e Finanza pubblica numeri da brividi, in relazione alla società rossonera. La crescita dei ricavi, nell’ultimo decennio, è stata praticamente inesistente
La certezza è soltanto una. Il nuovo amministratore delegato Ivan Gazidis, negli anni a venire, avrà un lavoro mastodontico da compiere. Insediatosi all’inizio dello scorso mese di dicembre, il top manager sudafricano ha sempre ribadito come una delle priorità societarie sia quella di aumentare i ricavi. Ciò dovrà avvenire attraverso una nuova gestione del merchandising, costruendo un nuovo stadio e, ovviamente, migliorando i risultati sportivi. Il quadro dipinto da Calcio e Finanza, relativo all’ultimo decennio, fa capire bene come il Milan sia reduce da anni assai complicati.
Rossoneri con la minor crescita di fatturato tra 2008 e 2018
Le cifre sono evidenti, anche a coloro che non sono addentro a finanza ed economia. Nel corso degli ultimi dieci anni il fatturato del Milan, al netto delle plusvalenze, ha fatto registrare un aumento solo minimo. Si è passati da 209,5 milioni del 2008 ai 213,7 milioni dell’esercizio 2018, chiuso lo scorso 30 giugno.
Una crescita assoluta di circa il 2% che, considerata anno per anno, produce un aumento medio di appena lo 0,18%. Si tratta di cifre risibili, anche prendendo in considerazione realtà italiane.
Inter e Juve, crescite considerevoli nell’ultimo decennio
L’Inter, soprattutto grazie all’arrivo di Suning e ai nuovi accordi di sponsorizzazione, ha registrato una crescita a livello di fatturato del 66,7%. Si passa dai 172,9 milioni del 2008 agli attuali 288,2 milioni: la crescita annua è del 4,75%, pur essendo principalmente legata all’ultimo biennio.
La Juventus, poi, viaggia su altre dimensioni. Si passa dai 167,5 milioni di fatturato della stagione 2007-2008 ai 402,3 milioni del 2018. Un esempio da seguire, per il Milan. La crescita bianconera è stata graduale ed è passata da una pietra miliare: la costruzione dello Stadium, da cui poi è passata un’esplosione a livello di risultati e ricavi commerciali (grazie anche alla costante partecipazione alla Champions). Tocca al Milan, adesso, provare a percorrere la strada della crescita.
