La legge prevede una multa per gli automobilisti che, in estate, lasciano il finestrino dell’aut aperto: sanzione anche per pochi millimetri.
Le temperature torride, in estate, spingono molti automobilisti a trovare soluzioni per non far surriscaldare l’auto in sosta che, con la calura, diventa una vera e propria serra. Tra le abitudini più diffuse, c’è – sicuramente – quella di lasciare leggermente aperto il finestrino, in modo da favorire il ricircolo dell’aria. Tale idea, però, può comportare il pagamento di una multa che, in vari casi, può arrivare anche fino a 173 euro.
Finestrino abbassato in estate, attenzione alle multe
Tale infrazione è disciplinata dall’articolo 158 del Codice della Strada, che impone l’obbligo, da parte del conducente, di adottare tutte le misure necessarie ad evitare incidenti, ma anche l’uso non autorizzato del veicolo.

Il quarto comma stabilisce, infatti, che il proprietario del mezzo deve impedire che il proprio veicolo possa essere facilmente utilizzato da terzi. Lasciare un finestrino, anche solo parzialmente abbassato, equivale ad esporre il mezzo a un potenziale furto.
Le sanzioni, per le automobili, oscillano da un minimo di 42 euro fino a un massimo di 173 euro. Anche ciclomotori e motocicli rientrano nelle disposizioni, anche se con multe più contenute, comprese tra 25 e 100 euro.
Custodire l’auto, responsabilità che va oltre le disposizioni di legge
Il rischio maggiore per chi lascia il finestrino aperto non è rappresentato, esclusivamente, dalla multa. In caso di furto, infatti, molte compagnie assicurative potrebbero rifiutare l’indennizzo se è accertata una negligenza da parte del proprietario.
Lasciare l’auto incustodita con una porta socchiusa o il finestrino aperto può – infatti – essere considerata come una colpa grave che va ad inficiare, in maniera importante, sulla copertura assicurativa.
Per questa ragione, è bene assicurarsi che, prima di abbandonare il proprio veicolo, porte e finestrini siano chiusi secondo quanto previsto dal Codice della Strada.