Dopo una lunga assenza dalla vita politica e dagli schermi ritorna Gianfranco Fini, fondatore di Alleanza Nazionale dopo aver ricucito con l’erede del suo partito.
Gianfranco Fini sarà ospite da Lucia Annunziata. Dopo una lunga assenza lo storico leader della destra italiana e di An ritornerà con due interviste. La deriva del suo partito e di Futuro e libertà, ormai dieci anni fa, insieme alle vicende giudiziarie che lo avevano travolto, Fini si è allontanato dalla scena pubblica lasciando la scena e i palchi tutti a Giorgia Meloni che anni prima aveva indicato come ministra della Gioventù consegnandole il record di ministro più giovane in assoluto.
Adesso le cose sono cambiate, quella giovane promessa della destra italiana che si è formata in Alleanza Nazionale è diventata la prima premier donna e di derivazione chiara di destra. Anche i rapporti tra i due non sono come prima perché all’epoca degli scandali giudiziari di cui è stato protagonista Fini c’è stato un allontanamento. Fini fu accusato di riciclaggio insieme alla compagna Elisabetta Tulliani e al cognato Giancarlo Tulliani.
Il leader di An difende Meloni e ritorna in tv
I rapporti tra i due però si sono stretti di nuovo tanto che dopo le elezioni Fini ha parlato alla stampa straniera per garantire per Giorgia Meloni difendendola sull’atlantismo ed europeismo. All’epoca dei fatti, come ricorda il Sole 24Ore erano volati insulti da entrambe le parti. Meloni aveva giudicato il leader di An dicendo «Non sono riuscita a darmi una spiegazione. Diciamo che se si fosse rovinato per amore, tra le ipotesi in campo, sarebbe quella più dignitosa», relativamente allo scandalo di Montecarlo.
Da parte sua Fini considerava l’attuale presidente del Consiglio “presuntuosa” e “sconclusionata”. «La Meloni è una ragazzina che si è montata la testa», la attaccò Fini nel 2016. «Giorgia è la copia romana della politica di Salvini» diceva mentre la premier correva come sindaca di Roma. A dichiarare il riavvicinamento di Fini con Meloni e il suo partito è stato il presidente del Senato Ignazio La Russa: “Gianfranco Fini lo considero un padre della destra: soprattutto quello della prima parte della sua esperienza politica. Posso dichiarare che ha votato per noi e che si è congratulato per la nostra vittoria. È stato un bel gesto da parte sua».
Fini ha assicurato che Giorgia Meloni «non ha mai avuto atteggiamenti estremisti. Ho capito quanto fosse capace e ho sempre creduto in lei» poi ha lodato il suo passato dicendo che «È stata un buon biglietto da visita nel governo Berlusconi».