Fiorentina, Cesare Prandelli si dimette. La lettera di addio

Fiorentina, Cesare Prandelli si dimette. La lettera di addio

Serie A, Cesare Prandelli si dimette: non sarà più l’allenatore della Fiorentina. Al suo posto arriva Iachini.

Cesare Prandelli si dimette, non sarà più l’allenatore della Fiorentina. La decisione arriva dopo la sconfitta di misura contro il Milan e nel periodo di sosta per le nazionali, che ragionevolmente rappresenta l’ultima finestra utile per un avvicendamento in panchina.

Cesare Prandelli si dimette, Iachini prepara il ritorno alla Fiorentina

Stando a quanto riferito dal TG Toscana, Cesare Prandelli ha deciso di rassegnare le dimissioni lasciando la panchina della Fiorentina.

L’allenatore ha comunicato la sua decisione alla società dopo la sconfitta di misura rimediata contro il Milan di Stefano Pioli.

Il tecnico paga una situazione di classifica non proprio ottimale e comunque inferiore alle aspettative di inizio campionato.

Alla guida della Fiorentina Cesare Prandelli ha ottenuto 21 punti in 20 partite. Lascia la squadra al quintultimo posto in classifica, in lotta con Spezia e Benevento, due squadre che sulla carta dovevano essere decisamente più in basso rispetto alla Viola, che comunque mantiene un considerevole vantaggio sulla zona retrocessione.

Va detto, a onor del vero, che nelle ultime uscite la Fiorentina era sembrata in crescita. Anche in occasione della sconfitta contro il Milan la Viola ha disputato una buona gara, decisa da una giocata individuale.

Più che per i risultati, le dimissioni sembrano figlie dell’aspetto emotivo. Dopo la partita con il Benevento Prandelli aveva fatto sapere di essere molto stanco e dopo la partita contro il Milan non si è presentato ai microfoni dei giornalisti per un lieve malore accusato al termine della gara.

Cesare Prandelli

La lettera di addio di Cesare Prandelli

Cesare Prandelli si è congedato con una lunga lettera pubblicata sul sito ufficiale della Fiorentina.

“Firenze, 23 marzo 2021. È la seconda volta che lascio la Fiorentina. La prima per volere di altri, oggi per una mia decisione. Nella vita di ciascuno, oltre che alle cose belle, si accumulano scorie, veleni che talvolta ti presentano il conto tutto assieme.

In questo momento della mia vita mi trovo in un assurdo disagio che non mi permette di essere ciò che sono. Ho intrapreso questa nuova esperienza con gioia e amore, trascinato anche dall’entusiasmo della nuova proprietà. Ed è probabilmente il troppo amore per la città, per il ricordo dei bei momenti di sport che ci ho vissuto che sono stato cieco davanti ai primi segnali che qualcosa non andava, qualcosa non era esattamente al suo posto dentro di me.

La mia decisione è dettata dalla responsabilità enorme che prima di tutto ho per i calciatori e per la società, ma non ultimo per il rispetto che devo ai tifosi della Fiorentina.

Chi va in campo a questo livello, ha senza dubbio un talento specifico, chi ha talento è sensibile e mai vorrei che il mio disagio fosse percepito e condizionasse le prestazioni della squadra.

In questi mesi è cresciuta dentro di me un’ombra che ha cambiato anche il mio modo di vedere le cose. Sono venuto qui per dare il 100%, ma appena ho avuto la sensazione che questo non fosse più possibile, per il bene di tutti ho deciso questo mio passo indietro.

Ringrazio Rocco Commisso e tutta la sua meravigliosa famiglia, Joe Barone e Daniele Pradè, sempre vicini a me e alla squadra, ma soprattutto ringrazio Firenze che so che sarà capace di capire.

Sono consapevole che la mia carriera di allenatore possa finire qui, ma non ho rimpianti e non voglio averne. Probabilmente questo mondo di cui ho fatto parte per tutta la mia vita, non fa più per me e non mi ci riconosco più. Sicuramente sarò cambiato io e il mondo va più veloce di quanto pensassi. Per questo credo che adesso sia arrivato il momento di non farmi più trascinare da questa velocità e di fermarmi per ritrovare chi veramente sono”.

Iachini prepara il ritorno

Al posto di Prandelli dovrebbe arrivare, o meglio tornare Beppe Iachini, esonerato lo scorso mese di novembre dopo che aveva ottenuto otto punti nelle prime sette giornate di campionato. Il club avrebbe già contatto Iachini per provare a distendere i rapporti dopo l’esonero di inizio stagione.

La Fiorentina ha sotto contratto anche Vincenzo Montella, ma salvo clamorosi colpi di scena la scelta dovrebbe ricadere su Iachini.

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