La squadra di Capello, campione in carica, è ospite al “Franchi” al cospetto della Fiorentina. La prova del Milan è straripante: doppiette di Gullit, Massaro, Van Basten e gol di Lentini!
Il Milan della stagione 1992/93 è reduce dalla vittoria dello Scudetto conquistato senza mai perdere una partita. Dopo Sacchi, la scelta di Capello da parte della società per rivitalizzare un gruppo di campioni apparso provato alla fine del glorioso ciclo del Profeta di Fusignano. Nell’estate del ’92 lascia il calcio Ancelotti che lascia le redini del centrocampo al giovane Albertini; inoltre, sul mercato, Berlusconi piazza alcuni colpi sensazionali come Lentini, Savicevic e Boban.
Avvio di stagione
I campioni d’Italia partono subito forte, aggiudicandosi la Supercoppa in finale contro il Parma. Anche i primi match di Champions League e Coppa Italia vedono il Milan vincente. Allo stesso modo in campionato: dopo tre gare, infatti, capitan Baresi e compagni sono a punteggio pieno. I risultati si alternano nelle dimensioni: 1-0 al Foggia, 4-5 a Pescara e 2-0 all’Atalanta. Alla quarta viene rinviata la sfida contro la Sampdoria per l’alluvione che colpisce il capoluogo ligure. Nella giornata successiva, così, il Milan fa visita alla Fiorentina.
Lo show al “Franchi”
Domenica 4 ottobre 1992, quindi, l’armata di Capello è di scena in Toscana. Gli avversari, diretti in panchina da Gigi Radice – terzino del Milan in passato -, giocano a viso aperto e sbloccano il match con Baiano. La reazione dei rossoneri è veemente: Massaro pareggia di testa, poi Gullit imbecca Lentini che batte Mannini con un colpo sotto. Rimonta completata ma il Milan non si ferma: diagonale potente di Gullit e tap-in vincente del solito Massaro: all’intervallo è 1-4! A inizio ripresa, Effenberg riduce le distanze ma è solo un’illusione. Nel finale, si scatena Van Basten con una doppietta che mette in scena tutto il proprio repertorio. In mezzo, ancora Gullit e Di Mauro per i Viola. Alla fine, il tabellino recita Fiorentina 3 – Milan 7…