Firenze, orrore lungo la Fi-Pi-Li: cadaveri smembrati in valigie
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Firenze, il giallo dei resti umani in valigia: arrestata una donna. Altri due indagati

Carabinieri

Orrore in Toscana, vicino a Firenze, dove nei pressi della Fi-Pi-Li sono stati rinvenuti i corpi smembrati di due cadaveri. Si tratterebbe di una coppia albanese scomparsa nel 2015.

FIRENZE – Forse sono arrivate a un punto di svolta le indagini relative al ritrovamento di due cadaveri smembrati all’interno di alcune valigie avvenuto qualche giorno fa nei pressi della Fi-Pi-Li, la superstrada che collega il capoluogo toscano alle provincie di Pisa e Livorno. Gli accertamenti sui resti rinvenuti hanno confermato che si tratta di una coppia di albanesi. I due, un uomo e una donna, erano scomparsi nel 2015. Nella mattinata del 22 dicembre 2020 le autorità hanno fermato una donna, la fidanzata del figlio della coppia.

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Firenze, cadaveri dentro valigie

Tra il 10 e l’11 dicembre 2020 era stata rinvenuta una prima valigia tra i rovi che delimitano Sollicciano e la superstrada. I carabinieri, giunti sul posto, hanno effettuato una vasta ricerca, utilizzando anche i cani molecolari del nucleo cinofilo di Bologna che hanno portato alla scoperta di altre valigie.

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Si tratta di una coppia albanese scomparsa nel 2015

Le indagini sull’individuazione dell’identità dei cadaveri sarebbero a un punto di svolta. Il test del Dna ha confermato la pista che portava a Shpetim e Teuta Pasho, 54 e 52 anni, marito e moglie venuti in Italia nel 2015 per trovare i figli. A condurre gli inquirenti verso questa soluzione al caso un tatuaggio su un braccio a forma di ancora con la scritta della città albanese Valona (“Vlore”) e una ulteriore scritta “SHP”. Quest’ultima potrebbe appunto essere riferita alle iniziali di Shpetim. Da un primo esame dei medici legali la morte dei due è stata violenta.

Un macabro messaggio?

Uno dei figli delle vittime era detenuto nel carcere di Sollicciano per possesso di sostanze stupefacenti. Forse si è trattato di un messaggio. Gli inquirenti continuano ad indagare per provare a fare luce sul caso.

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Arrestata la fidanzata del figlio

La nuova svolta nelle indagini è arrivata nella giornata del 22 dicembre, quando gli uomini delle forze del’ordine hanno fermato la fidanzata del figlio della coppia uccisa. La giovane è accusata di omicidio, occultamento e vilipendio dei cadaveri.

Altri due indagati

Secondo gli inquirenti la donna non avrebbe agito da sola e altri due soggetti sono stati iscritti nel registro degli indagati. Proseguono quindi le indagini su un caso decisamente drammatico.

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ultimo aggiornamento: 23 Dicembre 2020 13:20

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