Firenze, condannati a sei mesi per violata consegna i carabinieri accusati di stupro

Firenze, condannati a sei mesi per violata consegna i carabinieri accusati di stupro

Firenze, condannati a sei mesi di reclusione per violata consegna i due carabinieri accusati di violenza sessuale ai danni di due studentesse americane.

Il Gip del Tribunale di Roma ha dichiarato colpevoli di violata consegna i due carabinieri accusati di aver violentato due studentesse americane. I fatti in questione risalgono al mese di settembre del 2017.

Firenze, condannati a sei mesi di reclusione per violata consegna i carabinieri accusati di stupro ai danni di due studentesse americane

I due militari sono stati considerati colpevoli di violata consegna e sono stati condannati a sei mesi di reclusione. L’accusa di violata consegna riguarda l’uso indebito dell’auto di servizio, utilizzata per riaccompagnare a casa le due turiste americane che avevano trascorso una serata in discoteca. Sono stati invece assolti dall’accusa di peculato militare.

Fonte foto: https://www.facebook.com/carabinieri.it/

Uno dei due carabinieri condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione. L’altro è stato rinviato a giudizio

Uno dei due carabinieri è già stato condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione per l’accusa di violenza sessuale. Il pm di Firenze Ornella Galeotti aveva richiesto per lui cinque anni di reclusione. La riduzione della pena è legata al fatto che l’uomo aveva chiesto e ottenuto il rito abbreviato. Di fronte ai giudici, il militare ha confermato di aver avuto rapporti sessuali con le ragazze ma che il rapporto sarebbe stato consensuale.

Il carabiniere ha inoltre rivelato che la decisione di riaccompagnare le due a casa sarebbe stata presa dal collega. Il secondo militare era stato rinviato a giudizio e il suo processo inizierà il prossimo 10 maggio.

I due carabinieri destituiti in seguito all’indagine interna

Al termine dell’indagine disciplinare condotta dai Carabinieri, entrambi erano stati destituiti per il comportamento tenuto nella sera in questione. I due si erano infatti recati in discoteca in seguito a una segnalazione legata a una rissa, poi avrebbero lasciato il locale con le due studentesse americane, riaccompagnate a casa con l’auto di servizio.