Firenze, la Facoltà di Medicina sotto inchiesta per i concorsi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Università di Firenze, 14 indagati a Medicina per concorsi truccati

Nuova inchiesta all’Università di Firenze, dopo l’esposto di un professore associato. Nel mirino i concorsi per le cattedre di Medicina.

FIRENZE – L’Università del capoluogo toscano torna sulle pagine della cronache per una nuova inchiesta sui concorsi per le cattedre dell’ateneo. Dopo il caso del 2017 riguardante l’insegnamento di diritto tributario, questa volta nel mirino degli investigatori è finita la Facoltà di Medicina.
L’indagine, condotta dalla guardia di finanza, è partita da un esposto di un professore associato, che ha più volte denunciato violazioni.

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Guardia di Finanza
Fonte foto: https://www.facebook.com/guardiadifinanzaindivisa

Ipotesi di reato

Sono 14 i professori indagati: i militari contestano ai docenti i reati di abuso d’ufficio e turbamento del procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando; chi con violenza o minaccia, o con doni e promesse.

Il “contenzioso”

L’esposto è stato presentato da Oreste Gallo. Il professore otorinolaringoiatra era stato nominato nel 2016 direttore di Struttura Organizzativa Dipartimentale complessa di otorinolaringoiatria, vale a dire primario di reparto (universitario). Ma nel 2017 l’ospedale di Careggi decide di rafforzare un reparto affine (a guida aziendale), quello di audiologia, che da Sod semplice viene promossa a complessa. Alcuni medici decidono di passare al nuovo reparto. A questo punto, Gallo si oppone e chiede al Tar di fermare il nuovo concorso per il primariato di quello che ritiene un doppione. Inoltre l’Università di Firenze programma il concorso a professore ordinario per otorinolaringoiatria, cui il professor Gallo ambisce, ma poi decide di rinviare il bando, dando priorità ad altre discipline. 

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ultimo aggiornamento: 5 Febbraio 2019 12:35

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